Ancora una volta una storia di pura inciviltà arriva da Afragola, questa volta a farne le spese un albero del verde pubblico che è stato tagliato e abbandonato in strada.
Il fatto sarebbe accaduto la notte tra domenica e lunedì e a renderlo noto è stato l’architetto Paolo Sibilio attraverso il suo gruppo Facebook Political Life. Alcuni individui, usando una motosega, avrebbero tagliato l’albero tra piazza Castello e via De Nicola, in un luogo centrale e trafficato di Afragola.
Il povero albero, una volta tagliato, è stato abbandonato in strada. L’ipotesi più accreditata è che quel piccolo arbusto desse fastidio a qualcuno. E questo qualcuno ha ben pensato di tagliarlo o di farlo tagliare, in modo del tutto arbitrario. Con un po’ di attenzione, si nota che un altro albero vicino a quello eliminato poche ore fa, è “magicamente” morto.
Un albero è stato tagliato di netto ad Afragola, in pieno centro, e nessuno si è accorto di niente. Così come nessuno ha detto niente quando un altro albero, vicino a quello abbattuto, aveva fatto la stessa fine. No, quando succede una cosa del genere non è una questione da ‘fissati con l’ambiente’, ma è una cosa ‘seria’ che dimostra ancora una volta quanto Afragola, come gran parte dell’area a nord di Napoli, a dire il vero, sia ormai terra di nessuno. Una terra dove chiunque può decidere di abbattere un albero perché gli dà fastidio o solo per ‘sfizio’. Sono proprio curioso ora di vedere se ci sono telecamere che hanno ripreso quel che è successo. Ma ho qualche dubbio visto anche il recente episodio del danneggiamento dell’auto dei responsabili dell’associazione ‘La battaglia di Andrea’ che, seppur avvenuto in pieno centro, non ha avuto testimonianze di alcun tipo, neanche dalle telecamere. Ora, se davvero si vuole dare un segnale, l’Amministrazione comunale deve far piantare immediatamente un altro albero, ma delle stesse dimensioni, chiedendolo gratuitamente ai vivai forestali della Regione, giusto per sgombrare il campo delle polemiche su chi paga l’albero. Questo il commento del Consigliere Comunale d’opposizione, Antonio Iazzetta.
Sulla vicenda è intervenuto anche il coordinatore dei Verdi della zona, Antonio Iavarone: Un atto apparentemente immotivato, hanno lasciato l’albero per terra e sono andati via. Un fatto di inciviltà inaudita che dimostra perché la nostra specie è destinata all’estinzione.
Ho chiesto ufficialmente al comune di recuperare tutte le immagini delle telecamere (pubbliche e private) della zona. Ho chiesto di sostituire subito l’albero per non darla vinta ai responsabili. Serve in azione seria SUBITO! I marciapiedi sono pubblici e non dei negozianti, serve anche che subito si ripristini la Legalità sul tema delle occupazioni abusive di chi espone merce sui marciapiedi togliendo spazio ai pedoni…
La questione adesso passa alla Polizia Locale e all’Amministrazione Comunale, l’unico modo per identificare i responsabili è l’analisi delle immagini delle telecamere. Occorre dare un segnale alla cittadinanza in un territorio dove sembra che ognuno possa fare quel che vuole in disprezzo continuo delle leggi e del vivere civile.
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