Cheikh Ndiaye, dodicenne senegalese, è ricoverato a Napoli dal 25 febbraio si e si sottoporrà ad un intervento chirurgico molto delicato al Primo Policlinico di Napoli, per le gravi ustioni riportate nel suo paese d’origine. Il difensore azzurro Koulibaly, appena ricevuta la notizia, si è subito recato in ospedale per regalare un sogno al ragazzino, arrivato a Napoli grazie all’intervento dell’ong “Emergenza Sorrisi“.
Le gravi ustioni che hanno colpito il dodicenne senegalese sono state provocate da un incendio avvenuto in una capanna a causa di una lampada a petrolio difettosa. Le cure mediche sono condotte dall’equipe del professor Gianpaolo Tartaro, Direttore operativo della struttura operativa complessa di chirurgia maxillo-facciale del Policlinico.
Grazie ai volontari di “Emergenza sorrisi” il ragazzino avrà a disposizione i migliori specialisti per la sua situazione e, inoltre, ha potuto coronare il sogno di incontrare il suo idolo Koulibaly. Il centrale partenopeo, oltre ad avergli fatto visita, ha regalato a Cheikh la tuta e la maglia ufficiale del Napoli.