Con il passare delle ore si sta facendo strada l’ipotesi dei futili motivi dietro l’omicidio di Francesco Pio Maimone, 18 anni, ammazzato la scorsa notte sul lungomare di Mergellina, a Napoli.
I fatti sarebbero accaduti intorno alle 2.40 della scorsa notte nei pressi dello chalet “Sasà”. Con il passare delle ore, la Squadra Mobile di Napoli, sembra percorrere la strada dell’omicidio scaturito dai futili motivi. Il gruppo di amici del 18enne avrebbe incrociato un altro gruppo e per un piede calpestato accidentalmente sarebbero spuntate le pistole. Prima spari in aria e poi spari ad altezza uomo. E Francesco Pio Maimone sarebbe stato colpito a morte al petto. Inutile la corsa in pronto soccorso all’ospedale Pellegrini.
In queste ore sono decine le persone ascoltate in Questura a Napoli. Importanti ai fini della ricostruzione della dinamica anche le immagini delle telecamere che coprono la zona di Mergellina.
Il 18enne era di Pianura e gli investigatori starebbero vagliando anche tutte le sue amicizie per escludere coinvolgimenti della criminalità organizzata nell’omicidio.
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