Dopo la Fiera di Natale con i suoi moltissimi visitatori, a San Gregorio Armeno è la volta della Fiera di Pasqua. Un presepe anche per Pasqua che riesca a rappresentare la Passione, la Crocifissione, la Resurrezione di Cristo. Molte le novità realizzate per l’occasione, dalla scuola presepiale napoletana. L’opera più rappresentativa della fiera è il presepe pasquale del maestro Aldo Vucai. L’opera del maestro si trova nella sua bottega artigianale di San Gregorio Armeno e sta ottenendo un grande successo.
Il presepe del maestro Vucai
Simbolo di una tradizione ormai dimenticata, il presepe pasquale è stato realizzato grazie alla radice di un albero di ulivo di 400 anni, simbolo di pace. Nell’opera di Vucai, tutte le scene rappresentanti la vita di Gesù. Scene che si susseguono e che partono dalla fuga d’Egitto, al miracolo di Gesù con la resurrezione di Lazzaro, passando per l’incontro al pozzo con la Sammaritana, l’ultima cena, poi Caifa e il sinedrio ebraico, il giudizio di Erode con la flagellazione, la via Crucis con la Veronica, il suicidio di Giuda, il gioco dei dati, tra i legionari romani, per la conquista della tunica di Gesù, fino alla crocefissione che ebbe luogo, nel giorno di Pasqua, su una piccola altura a settentrione di Gerusalemme, denominata Calvario, vicino a una delle porte di ingresso della città.
Elementi di una tradizione antica
Ai piedi della croce ci sono le tre Marie, la Madonna vestita di nero, Maria Maddalena e Maria la cugina della Madonna. Mentre Gesù risorto, vestito di bianco, vuole rappresentare la luce eterna del Signore. Non mancano gli elementi simbolici, come il buon pastore, le quattro colonne, la corona di spine, elementi che rimandano tutti alla tradizione cristiana più antica.
L’arte della scuola di San Gregorio Armeno
Secondo l’antica arte della scuola di San Gregorio Armeno, i personaggi sono stati realizzati in terracotta e in copia unica. La bottega presepiale del maestro Aldo Vucai è una prestigiosa location visitata da numerosissimi turisti, i suoi presepi sono in tutto il mondo, recentemente ha realizzato il “presalbero” cioè il tradizionale presepe napoletano all’interno dell’albero di Natale che costituisce due emblemi natalizi in un’unica realizzazione.