Presentata la stagione teatrale 2019-2020 del Teatro Stabile di Napoli, Teatro Nazionale che è riuscito nella grande magia di triplicare se stesso.
“Questo è un teatro che nel 2011 aveva duemilatrecento abbonati fatturava quattro milioni e duecentomila euro e che adesso ha settemila abbonati e che fattura circa undici milioni di euro”. Così inizia la rassegna stampa che presenta la nuova stagione del Teatro Stabile di Napoli. Continua Luca de Fusco, Direttore del Teatro: “Siamo diventati il doppio di quello che eravamo. Questa è una cosa oggettivamente bella, e questo che stiamo celebrando è un grande successo napoletano, non solo perché siamo diventati teatro nazionale, ma perché siamo riusciti a far diventare un teatro medio un teatro grande”.
La stagione della grande magia comincia con l’omaggio a de Filippo
La stagione 2019-2020 del Teatro stabile di Napoli si propone con il suggestivo titolo de “La stagione della grande magia”. Il titolo è un omaggio al primo grande classico eduardiano i cui diritti sono stati concessi dagli eredi di De Filippo al Teatro Stabile di Napoli, ma tutto il programma si muove seguendo il tema della magia e della magia del palcoscenico. Il progetto grafico che presenta la stagione è stato affidato ad Artè.
Lo spettacolo da cui la stagione prende appunto il nome si terrà al Teatro San Ferdinando dal 17 Ottobre al 10 Novembre per mano del regista Lluìs Pasqual e, successivamente, si sposterà a Roma. “Speriamo che lo spettacolo possa successivamente avere un destino internazionale” commenta il direttore del teatro.
La pièce si apre proprio con un’esibizione di magia, durante il quale il Professor Otto Marvuglia fa sparire la moglie di Calogero di Spelta. Il numero illusionistico altro non è che un escamotage per far fuggire la donna con il suo amante… le illusioni del marito ingannato e raggirato e della donna innamorata e poi pentita troveranno sul palco una raffinata rappresentazione.
La commedia porta la firma di Eduardo de Filippo, e fu da lui scritta per la prima volta nel 1948 e messa in scena l’anno seguente. A riguardo del suo spettacolo, Eduardo dichiarò: “Ho voluto dire che la vita è un giuoco, e questo giuoco ha bisogno di essere sorretto dall’illusione, che a sua volta deve essere alimentata dalla fede. Ed ho voluto dire che ogni destino è legato al filo di altri destini in un giuoco eterno: un gran giuoco del quale non ci è dato scorgere se non particolari irrilevanti.”.
La stagione 2019/2020 al Teatro San Ferdinando
Al teatro San Ferdinando non sarà messo in scena solo “La Grande Magia” di De Filippo, seguiranno:
- “Festa al Celeste e Nubile Santuario”, il cui testo e la regia sono di Enzo Moscato, insignito del premio Ubu 2018 alla carriera. Il suo spettacolo sarà messo in scena dal 28 Novembre all’8 Dicembre;
- “Miseria e nobiltà”, di Eduardo Scarpetta con la regia di Luciano Melchionna, dal 20 Dicembre al 5 gennaio;
- il “Satyricon” di Francesco Piccolo, ispirato naturalmente a Petronio, con la regia di Andrea de Rosa, dal 9 al 19 Gennaio;
- “Edipo a Colono”, di Ruggero Cappuccio ed ispirato all’opera di Sofocle, con la regia di Rimas Tuminas, dal 6 al 16 Febbraio;
- “La cupa” di Mimmo Borrelli, che ha vinto il Premio Le Maschere del teatro Italiano 2018 nelle categorie “migliore autore di novità italiana” (Mimmo Borrelli), “migliore autore di musiche” (Antonio della Ragione) e Migliore Scenografia (Luigi Ferrigno), Premio Lo straniero 2018 e Premio Ubu 2018 come “Migliore regia” e “Miglior testo italiano”;
- “Week-end” di Annibale Ruccello con la regia di Enrico Maria Lamanna, dal 19 al 29 Marzo;
- in lingua russa sarà poi messo in scena il classico di Eduardo de Filippo “Sabato, Domenica e Lunedì” – “Subbota, Voskreseneye, Ponedelnik” con la regia di Luca de Fusco e le traduzioni di Alya Coviel, dal 3 al 5 Aprile;
- “’O tuono ‘e Marzo”, di Vincenzo Scarpetta con la regia di Massimo Luconi, dal 16 al 26 Aprile;
- “La vita nuda”, tratto da alcune “Novelle per un anno” di Pirandello, con la regia di Alfonso Postiglione.
La stagione 2019/2020 al Teatro Mercadante
Al teatro Mercadante, invece, la stagione viene inaugurata da “La Tempesta” di William Shakespeare con la regia di Luca de Fusco, a cui sarà possibile assistere dal 23 Ottobre al 10 Novembre. Il regista, nelle sue note, afferma che la tempesta sia un addio: un addio di Shakespeare al teatro, l’addio ad un certo tipo di teatro che non può più compiere le sue magie. “Noi ne faremo” dice Luca de Fusco “un atto di addio al novecento che deve subire l’arrivo del nuovo millennio.”.
Il re Prospero, spodestato dal ducato di Milano e che vive con la figlia Miranda su un’isola deserta, usa i suoi poteri magici per scatenare una tempesta che lo aiuterà a riconquistare il ducato perduto. Per lo spettatore non sarà difficile identificarsi in prospero, condividendo con lui il disgusto per il tempo nel quale si è costretti a vivere.
A seguire, il Mercadante metterà in scena:
- “L’onore perduto di Katharina Blum”, tratto dal romanzo di Heinrich Boll con la regia di Franco Però, che pone l’accento sui mezzi di comunicazione, tanto magici quanto pericolosi: le riflessioni di Boll sui mezzi di comunicazioni di massa degli anni ‘70 sono attuali ed applicabili anche ai moderni social network. “Chi si serve pubblicamente delle parole mette in movimento mondi interi” diceva lo scrittore “e nel piccolo spazio compreso tra due righe si può ammassare talmente tanta dinamite da far saltare in aria questi mondi.”. Lo spettacolo andrà in scena dal 12 al 17 Novembre.
- Seguiranno “Le Panne”, tratte da un racconto di Durrenmatt con la regia di Alessandro Maggi dal 27 Novembre all’8 Dicembre, che indagherà sulla definizione di verità;
- “Il Maestro e Margherita”, tratto dal celeberrimo romanzo di Michail Bulgakov con la regia di Andrea Baracco, che calcherà il palcoscenico dal 10 al 15 Dicembre;
- “I giganti della Montagna” di Luigi Pirandello, testo incompiuto messo in scena con la regia di Gabriele Lavia dal 15 al 26 Gennaio: “Apologia”, di Alexi Kaye Campbell con la regia di Andrea Chiodi, dal 18 Gennaio al 2 Febbraio:
- “Scene dal Faust” di Goethe con la regia di Fabrizio Sinisi dal 4 al 9 Febbraio;
- “Jezabel” dall’omonimo romanzo di Irene Nemirovsky dall’11 al 16 Febbraio;
- “Orgoglio e Pregiudizio” di Jane Austen dal 19 Febbraio al 1 Marzo;
- la “Chunga”, di Mario Vargas Llosa con la regia di Pappi Corsicato, dal 25 Marzo al 5 Aprile;
- “Il tartufo” di Moliere con la regia di Jean Bellorini, dal 22 Aprile al 3 Maggio;
- “Il Costruttore di Solness”, di Henrik Ibsen, uno spettacolo di Alessandro Serra, dal 6 al 17 Maggio.
Extra e Progetti tra la sanità di Camus e un Pinocchio Postmoderno
Degne di nota sono anche le iniziative ed i progetti:
- “La peste al rione sanità”, un progetto di Mario Gelardi tratto dal romanzo di Albert Camus che andrà in scena appunto alla Basilica di Santa Maria alla Sanità dal 21 al 26 Aprile;
- “Vanja”, messo in atto al Museo Madre dal 12 al 24 Maggio, tratto da un’opera di Anton Cechov con la regia di Alex Rigola;
- il progetto “Arrevuoto – XV movimento” con la direzione artistica di Mauriozio Braucci da un’idea di Roberta Carlotto, il 23 ed il 24 Maggio;
- “Pinocchio: cos’è una persona?” percorso di pedagogia, ricerca e creazione ideato e diretto da Davide Iodice.
- Per concludere, ritorneranno gli appuntamenti con il tema della giustizia, le cui discussioni riguarderanno gli spettacoli de “Le Panne” ed “Edipo a Colono”. Dal 3 al 15 Marzo tornerà anche la rassegna contemporanea Stabile Danza, ancora in via di definizione.
La magia del teatro che declina se stesso
La stagione teatrale del Teatro Stabile di Napoli de “La grande Magia” sembra insomma davvero interessante: tra classici del teatro, riscritture, adattamenti, capolavori del novecento, progetti e drammaturgia contemporanea la varietà di spettacoli permetterà a ciascuno di trovarne almeno uno che incontri i propri gusti, e la miscellanea di argomenti e di modi di declinare la magia del teatro permetterà ad ogni spettatore di conquistare nuove prospettive. Non resta che aspettare l’inizio di questa entusiasmante stagione ed acquistare biglietti ed abbonamenti – disponibili da maggio a prezzi promozionali e in diverse combinazioni.
