Entro il 2024 verrà finita l’attesa stazione Capodichino della metropolitana di Napoli, garantendo il trasporto pubblico in un’unica tratta tra le tre principali porte d’accesso delle città: l’aeroporto, il porto e la stazione ferroviaria. L’ambizioso progetto è stato ideato da Richard Roger’s, famoso architetto italo-britannico, vincitore del premio Pritzke nel 2007, nonchè creatore di importanti strutture urbanistiche come il palazzo della Corte Europea dei Diritti dell’Uomo di Strasburgo, l’O2 di Londra, l’Aeroporto di Madrid e il Centro Pompidou di Parigi. La struttura sarà aperta al pubblico entro il 2024, mentre sarà possibile usufruire dell’apposita navetta prima, già dal 2022.
I viaggiatori potranno attraversare una serie di percorsi pedonali per raggiungere l’aeroporto, collegato da una serie di tunnel al parcheggio, e potranno raggiungere tutti i binari verticalmente grazie a una sapiente disposizione di scalinate ed ascensori in grado di dividere il flusso di utenti in partenza e in arrivo; l’intera struttura sarà illuminata da luce naturale, rifratta da un’ampia cupola translucida, in grado di deviare i raggi solari presso il profondo pozzo centrale.
Con la realizzazione della stazione sarà finalmente completata la chiusura ad anello della linea 1 della metropolitana, resa possibile grazie al completamento della tratta Piscinola/Scampia – Capodichino con la costruzione delle quattro stazioni di Miano, Regina Margherita, Secondigliano e Di Vittorio, per la quale la Regione Campania ha confermato un investimento di 410 milioni di euro.