Caserta: nasce l’Osservatorio Civico Ambientale litorale Domitio e Regi Lagni

0
1033
caserta

di Raffaele Accetta- Una nuova struttura, denominata “Osservatorio Civico Ambientale Litorale Domitio e Regi Lagni”, organismo di supporto tecnico scientifico e giuridico dell’Ente, in materia ambientale, con particolare riferimento al ciclo delle acque e dei rifiuti.

Sensibilizzare

“Oggi è una giornata storica – ha precisato il presidente della provincia di Caserta – perché abbiamo messo insieme le tante associazioni del territorio che si occupano dell’ambiente. Lo abbiamo fattoper dare voce e poter sensibilizzare più efficacemente i cittadini sulle problematiche ambientali”.

“Con l’Osservatorio Civico Ambientale Litorale Domizio e Regi Lagni – ha proseguito Magliocca – abbiamo creato una struttura stabile della Provincia di Caserta. Questa struttura raggiungerà, con una serie di azioni concrete, obiettivi di natura sociale a partire dalla conoscenza delle precise condizioni ambientali dei luoghi interessati”.

Una scossa per i cittadini

“Abbiamo ereditato dai nostri padri un territorio bellissimo – ha concluso – un vero e proprio spettacolo della natura, che tutti, in Italia e nel mondo, ci invidiano. Noi, purtroppo, continuiamo ancora ad offendere ed a deturpare questo patrimonio,  invece che proteggere e preservarne la bellezza. Ecco, è ora di provare a dare un forte scossone, un segnale chiaro per invertire la rotta”.

Scopo:

L’Osservatorio ha una serie di scopi. Vuole monitorale i territori di Carditello, dei Regi Lagni e della fascia costiera del Litorale Domizio. Allo stesso tempo, vuole incoraggiare  la partecipazione alle scelte di competenza dei livelli di governo locale, regionale e nazionale. Metterà in atto tutte le iniziative utili a tutelare la salute dei cittadini, la salubrità dei luoghi,  la promozione della difesa della legalità, il contrasto degli sprechi e della corruzione, la difesa degli utenti dei servizi e dei consumatori del territorio. L’obiettivo finale è quello di valorizzare l’ambiente e quindi il territorio.

Osservatorio Civico Ambientale: l’organigramma

Il presidente dell’Osservatorio è l’architetto Antonio Cecoro, presidente dell’Assobalneari Campania, componenti sono il prof. Stefano Tonziello dell’ACU, Associazione Consumatori Utenti, il dott. Raffaele Zito, in rappresentanza di Agenda 21 Carditello e Regi Lagni, il sig. Vincenzo Tosti di Rete Cittadinanza e Comunità, il prof. Raffaele Cacciapuoti, Associazione Anima e Core, il dott. Francesco Della Corte dell’Associazione Fare Ambiente Campania, il dott. Antonio Pascale dell’Associazione Legambiente Campania, il dott. Alessandro Gatto, Associazione WWF Campania. A questo primo gruppo si sono già aggiunti rappresentanti dell’Associazione Ambiente e Sicurezza, dott. Nicola Ferrara, l’Associazione Medici per l’Ambiente, Dott. Gaetano Rivezzi, la Confagricoltura Caserta, Dott. Tommaso Picone.

Obiettivi:

Da un punto di vista operativo, i partecipanti già si sono dati sostanzialmente tre obiettivi:
1. organizzazione di un convegno, in programma per Giovedì 16 Maggio, nel quale saranno presentate le prime idee delle prossime attività;
2. allargamento della base dell’Osservatorio ad altre Associazioni, Enti pubblici o privati che volessero dare il proprio contributo;
3. iniziare a dare una struttura  ai diversi ambiti delle problematiche ambientali del territorio.