Ritrovata morta una Trachemys alla Mostra d’Oltremare, si indaga sulle cause
Il laghetto Fasilides
La Mostra d’Oltremare, a Napoli, famosa per ospitare eventi anche molto importanti, può vantare anche un laghetto. Il laghetto Fasilides è, come possiamo leggere anche dal sito ufficiale della mostra, la riproduzione del castello Gondar e della sua piscina, originari della città di Facil Ghebbì. Nel laghetto vivono numerosi animali, tra cui una specie protetta, il Rospo Smeraldino.
Quest’area verde particolarmente suggestiva è apprezzata dai visitatori sia durante le mostre e gli eventi che sono organizzati nella struttura d’Oltremare sia normalmente: non è raro trovare persone che si siedono nei pressi del laghetto per godersi lo spettacolo naturale che questo offre.
La testuggine decapitata
E’ così nei giorni scorsi trapelata una notizia, testimoniata da una ragazza andata a trascorrere del tempo al laghetto per il primo maggio, che dei vandali abbiano ucciso una testuggine d’acqua dolce per gioco, decapitandola. La notizia è stata riportata da fanpage.it ed è subito rimbalzata sui social, smuovendo ovunque echi di sdegno. La ragazza spettatrice del presunto maltrattamento racconta di aver visto dei ragazzi molestare la testuggine con un bastone, e di aver visto, dopo essersi avvicinata insieme ad altre persone, che ormai era “troppo tardi”: la tartaruga era ormai decapitata.
La smentita
Riportata la notizia ai responsabili della Mostra, dopo un giorno la garante per i diritti degli animali del comune di Napoli, Stella Gervasio, smentisce in parte la notizia. E’ vero che la testuggine d’acqua dolce è stata trovata morta, ma non decapitata: galleggiava nel laghetto ormai senza vita col collo spezzato. Il garante degli animali ci rassicura dicendo che il collo spezzato potrebbe essere conseguenza di un combattimento tra più testuggini, avvenimento che potrebbe essersi assai verosimilmente verificato.
Sarà comunque fatta luce sulla morte dell’esemplare: a seguito dell’autopsia si deciderà se e dove trasferire eventualmente gli esemplari di Trachemys in sovrannumero.
[…] Purtroppo dalla visita sembravano non esserci molte soluzioni, e i tentativi di recuperare la zampa risultano del tutto inutili, per cui diventa necessario amputare la zampa della piccola tartaruga. […]