Posillipo – Degrado, caos e pericoli si sono impadroniti di una delle spiagge libere e accessibili sul territorio di Napoli città. L’arenile è invaso da cartacce, plastica, bottiglie, lattine e rifiuti vari mentre alcuni ragazzini hanno dato il via alla stagione dei tuffi selvaggi e pericolosi usando come trampolino di lancio le abitazioni private dei residenti sulle quali si arrampicano creando situazioni di enorme disagio e conflittualità con i proprietari.
“Abbiamo segnalato nuovamente agli uffici comunali e ad Asia la situazione della spiaggia per richiedere ulteriori interventi di pulizia.”– ha dichiaro Borrelli con i consiglieri di Europa Verde della Municipalità I Gianni Caselli e Lorenzo Pascucci- “Non si può, però, proseguire su questa strada che è deleteria per tutti, soprattutto per i cittadini perbene che vorrebbero usufruire della spiaggia in maniera civile e per l’immagine stessa della città. Urgono controlli continui per prevenire l’emergenza inciviltà e contrastare il fenomeno dei tuffi selvaggi, molto pericoloso ma che in tanti ancora sottovalutano. Le spiagge siano davvero ‘libere’, libere di poter essere godute dalla cittadinanza e dai turisti, liberate dall’anarchia, dall’inciviltà e dal caos. I tuffi selvaggi e pericolosi effettuati dalle abitazioni private nelle quali alcuni ragazzi entrano illegalmente sono un fenomeno illegale e pericoloso da arrestare prima che possa accadere una tragedia.”
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