Il progetto “Volontari in Rete” con il sostegno di “Fondazione con il Sud” prende parte a La.Bor.Arte, ideato dalla fondazione “I.sole d’amore” sei anni fa, manifestando l’idea – secondo la presidente Rosa Di Iorio- “di favorire un inserimento lavorativo protetto in un settore, quello dell’artigianato, che vive sicuramente una cristi strutturale”.
La vulcanica Ischia appartenente all’arcipelago delle isole Flegree, da sempre culla di poesia, arte e letteratura, è sede del nuovi apprendisti sono ragazzi disabili, i cui nuovi apprendisti sono ragazzi disabili.
Guidati dal maestro Antonio Cutaneo, riconosciuto sull’isola d’Ischia come il più significativo interprete della scuola pittorica di collage creata dal compianto Vincenzo Funiciello, i ragazzi sono stati premiati lo scorso Natale per la creazione di un presepe fatto interamente a mano e riconosciuti per i propri dipinti o collage di carta, scatole di legno, cornici e persino marionette.
Nell’isola di Ischia, tra l’esplosione di colori e paesaggi, un nido d’arte dedito a corsi di poesia, pittura, equitazione e cortometraggio, ospita soggetti affetti da disabilità fisiche e psichiche di età compresa tra i 18 ed i 50 anni che hanno l’opportunità di rifugiarsi in un locus amoenus lontano dalla società che talvolta li esclude.