All’ombra del vulcano Sakurajima, che si affaccia su uno splendido golfo, sorge la città di Kagoshima, battezzata dai turisti come “La Napoli dell’estremo oriente“.
Si trova a sud del Giappone, e con il capoluogo campano condivide non solo la bellezza estetica, ma anche l’attività del vulcano e le temperature miti.
La somiglianza tra Kagoshima e Napoli era nota già negli anni passati, tanto che nel 1960 si decise di istituirne il gemellaggio, che si rinnova ogni anno il 3 maggio con tanto di scambio culturale tra le due amministrazioni.
L’amore reciproco tra le due città sosia è possibile vederlo anche nei centri abitati: in Giappone infatti c’è una strada dedicata a Napoli, la Napori dōri, un viale alberato a tre corsie per ogni senso di marcia. Via Kagoshima invece si trova al Vomero, ed è una strada lunga circa 350m che va da via Aniello Falcone a via Belvedere. C’è anche un largo Kagoshima al Centro Direzionale, che delimita l’area tra gli edifici C1 e B5.
Lo scambio culturale avviene regolarmente ogni anno, per rafforzare un gemellaggio che dura dal 1960, e che si prepara a festeggiare il suo sessantesimo anniversario il prossimo anno.