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Napoli, imprese e istituzioni a confronto sul tema lavoro

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Palmeri: “Il Lavoro non si crea per decreto, ma nasce dalla rinascita economica dei territori.”

 

Si è discusso di lavoro e opportunità stamane all’ unione industriale di Napoli in un incontro dibattito sul tema del lavoro e della flessibilità come strumento per facilitare l’ingresso o il reingresso nel Mondo del lavoro.

Sono Intervenuti fra gli altri l’ex ministro del lavoro Maurizio Sacconi, il prof Tamajo de Luca, Agostino di Maio direttore generale di Assolavoro e Michele Amoroso di Generazione Vincente.

La sfida sulle politiche del lavoro nella Regione Campania coinciderà con la capacità nell’affrontare le priorità che la programmazione comunitaria ha fissato, connotandole con contenuti specifici, originali e peculiari della nostra realtà economica e sociale- ha dichiarato l’assessore al Lavoro Sonia Palmeri.

Riaprono i cantieri, le infrastrutture dei trasporti si irrobustiscono, si rilanciano cultura e turismo, si riqualifica l’ambiente, si compiono opere di rigenerazione urbana, il tutto per ritornare ad essere attrattivi per investitori ed imprese.

Il lavoro è l’obiettivo numero uno dell’attività della giunta De Luca . Ci siamo rimboccati le maniche e abbiamo semplificato, sburocratizzato e messo in piedi un piano per il lavoro che quota 400 milioni e che in 20 mesi ha prodotto più di 20 mila nuove assunzioni. – ha concluso poi l’assessore Palmeri.

Napoli In Rivista

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Conferenza Stampa Martedì 6 giugno  ore 11.00 Museo PAN si Napoli        

 

Si terrà martedì 6 giugno, alle ore 11.00, presso il Museo PAN di Napoli (via Dei Mille, 60), la conferenza stampa di presentazione dello spettacolo “Napoli in Rivista” di e con Diego Macario. All’evento interverranno gli attori Diego Macario, Marianna Liguori, Amedeo Ambrosino e Oscar di Maio; la coreografa Marcella Martusciello; Guglielmo Mirra per Diana Oris snc (Associazione amici dello Spettacolo); Stefano Sannino e Antonio Botta per il MAV e BOOM produzioni. Presenti anche alcune ballerine del corpo di ballo, che si esibiranno portando per la prima volta all’interno del PAN momenti di avanspettacolo e piccoli sketch di “Napoli in Rivista”, regalando agli ospiti tante sorprese! Non mancherà inoltre, un omaggio al grande Antonio De Curtis, in arte Totò in occasione dei 50 anni della sua scomparsa. La figura dell’artista più amato di sempre, sarà ricordata nello spettacolo tra musica e poesia.

Nel corso della conferenza, inoltre, dal Comune di Napoli, che ha rilasciato il patrocinio morale al progetto, giungerà il saluto dell’Assessore Nino Daniele e dell’Assessore Alessandra Clemente.

<<Il nostro spettacolo porta in scena un genere che non si vede più così spesso a teatro, ma che fa rivivere dei meccanismi classici tipici dell’avanspettacolo sempre apprezzati dal pubblico. – ha dichiarato l’attore e regista Diego Macario Attraverso scenette, momenti di balletto e comicità, “Napoli in Rivista” guarda al passato, ma con uno sguardo all’attualità, con contenuti inediti, che chi verrà a teatro l’11 ed il 12 giugno al MAV vedrà per la prima volta. Lo scopo è far divertire lo spettatore, ma con la tradizione, senza volgarità, far vedere a teatro una Napoli bella, dal volto pulito che sul palcoscenico prende vita e riesce ad emozionare grandi e piccini, vecchie e nuove generazioni. È uno spettacolo per tutti.>>

Diego MacarioNasce a Napoli e inizia a scrivere delle brevi odi e liriche già dall’età adolescenziale, seguendo l’estro del padre (Nicola, ingegnere) e del nonno (Giuseppe, nobile letterato autore di numerosi odi – (1905) tra cui la tragedia “Giuditta”). Si diploma come Geometra e comincia a maturare diverse esperienze lavorative in diversi settori.

di e con Diego Macario

 In scena: Marianna Liguori, Amedeo Ambrosino e l’amichevole partecipazione di Oscar di Maio.

Musiche: Sergio De Simone (chitarra e voce) e Antonio Apicella (pianoforte).

Corpo di ballo: Marcella Martusciello, Lucia Cinquegrana, Valentina Cocozza, Jessica Stabile.

Testi e regia: Diego Macario; aiuto regia: Gennaro D’Alterio.

Coreografie: Marcella Martusciello.

Costumi: Pina Bonfantini.

Audio e luci: Alessandro Nicolosi.

Fotografo: Mauro Di Gennaro.

 

Produzione di Diego Macario con l’amichevole collaborazione di Guglielmo Mirra per Diana Oris snc (Associazione Amici dello Spettacolo)

 

Al via la seconda edizione del “Premio Internazionale Francesco Saverio Nitti per il Mediterraneo”

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Il Premio si costituisce come Centro permanente per la promozione culturale e la memoria storica nel Mezzogiorno

Bando aperto fino al 12 Giugno

Nasce ad Acquafredda di Maratea su impulso dell’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli un nuovo Centro culturale permanente per la promozione culturale e la memoria storica del Mezzogiorno. L’idea si è sviluppatacon la creazione di un’ampia rete internazionale di istituzioni scientifiche, accademiche e culturali per la valorizzazione dell’intero territorio attorno al Golfo di Policastro grazie alla seconda edizione del “Premio Internazionale Francesco Saverio Nitti per il Mediterraneo”, attorno al quale l’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli ha ulteriormente ampliatocon significative nuove adesioni (in primis l’Università della Basilicata ed il Parco nazionale del Cilento) il prestigioso partenariato con prestigiose Università del Sud Europa (Spagna, Grecia, Portogallo), società scientifiche e associazioni culturali già costituitosi per la prima edizione del Premio.

Si riparte dalla riproposizione e dall’attualità del pensiero e dell’azione del grande statista lucano con l’obiettivo di “superare la sostanziale e colpevole rimozione dell’opera di Nitti dalla memoria storica del nostro Paese e di riscoprire la stringente modernità delle sue opere e soprattutto della sua azione in difesa della libertà e della democrazia”.
Proprio per questo l’Università Suor Orsola Benincasa con l’Associazione “Scuola & Vita” di Acquafredda ha creato attorno al Premio Nitti una fitta rete internazionale di collaborazioni che ha messo insieme attorno a questo grande progetto le principali istituzioni del territorio (dal Comune di Maratea al Parco Nazionale del Cilento), con l’Università della Basilicata e con alcune delle Università più prestigiose del Sud Europa, come l’Universidad de Alicante, l’Universidad Pablo de Olavide di Siviglia, l’Università di Malaga, l’Universidad de Valladolid, l’Universidade do Algarve e l’Universidade de Evora in Portogallo, la Democritus University of Thrace in Grecia, ed alcune delle principali istituzioni culturali italiane in ambito filosofico, storico sociologico e pedagogico come l’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici, l’Associazione Italiana di Sociologia, la Società Italiana di Pedagogia, il Centro Italiano per la Ricerca Storico-Educativa e la Società Napoletana di Storia Patria.

Presidente del Comitato scientifico internazionale è il Rettore dell’Università Suor Orsola Benincasa, Lucio d’Alessandro,mentre il coordinamento scientifico del Premio è affidato ad uno degli studiosi italiani più attivi nel recupero del pensiero nittiano, Fabrizio Manuel Sirignano, professore ordinario di Pedagogia generale e sociale al Suor Orsola, autore del volume “Il grande esule di Acquafredda. Francesco Saverio Nitti tra pedagogia, politica e impegno civile”(Franco Angeli Editore, 2017).
Il prestigioso comitato scientifico internazionale vede la partecipazione, fra gli altri, dei vincitori della sezione speciale dell’edizione precedente, Gianni Pittella e Ortensio Zecchino

Francesco Saverio Nitti: per una pedagogia civile. Il Mezzogiorno, l’Europa e la democrazia

Argomento centrale del Premio è la riscoperta della straordinaria attualità della figura e del pensiero di Nitti che hacontributo ad impostare il dibattito sul divario tra Nord e Sud d’Italia su basi rigorosamente scientifiche, per avviare una politica di perequazione che tenesse conto delle differenze e delle specificità territoriali. Un meridionalismo, il suo, attento ai reali bisogni delle popolazioni del Sud Italia e, allo stesso tempo e senza generare contraddizioni, difensore dell’Unità del paese, tanto faticosamente conquistata. Docente di scienze delle finanze, politico attivo ed antifascista intransigente, lo Statista lucano nelle sue opere non riduce le analisi sul Mezzogiorno ad un approccio tecnicistico e produttivistico, ma le alimenta e le sorregge a partire da una visione etica della vita incentrata sui valori di libertà, uguaglianza e giustizia, che sono anche alla base di una vera e propria pedagogia civile. Ne segue, coerentemente, l’intento educativo della sua opera meridionalista e del suo impegno antifascista, tesi ad illuminare l’opinione pubblica e la classe dirigente sulle reali condizioni del Paese e sulla vera natura del regime fascista al di là delle loro rappresentazioni mistificatrici e propagandistiche. Inoltre, nell’ambito delle sue ricerche e delle sue inchieste sul Mezzogiorno, Nitti coglie anche il nesso che intercorre tra educazione, istruzione, emancipazione sociale e pieno sviluppo delle latenti potenzialità del Sud d’Italia, sempre all’interno di un’ottica solidale, che non mette mai in discussione l’unità politica del Paese.

“Il Premio internazionale Francesco Saverio Nitti per il Mediterraneo – spiega il suo ideatore Fabrizio Manuel Sirignano – con questa sua seconda edizione si è trasformato in un’iniziativa stabile ad Acquafredda, un centro permanente di promozione della cultura e della memoria storica del Mezzogiorno che contribuisce ad evidenziare e raccontare come l’intero territorio del Golfo di Policastro, noto a tutti per la sua ricchezza di bellezze oggettive, non sia solo un pregevole luogo di vacanza e di riposo, ma anche e soprattutto un luogo in cui è passata e si è fatta la Storia con pagine significative che possono e debbono rappresentare ancora oggi un grande esempio per le giovani generazioni a cominciare dal grande lascito di Francesco Saverio Nitti. Il rigore dei suoi studi sul meridionalismo, le battaglie contro l’analfabetismo, la grande vocazione all’impegno europeo, l’antifascismo militante e la strenua lotta per l’affermazione dei valori di libertà e democrazia rendono Francesco Saverio Nitti, un modello di impegno civile ed etica pubblica per le giovani generazioni e ed in particolare per coloro che ritengono l’Europa innanzitutto una grande piattaforma culturale che affonda le sue radici nel Mediterraneo”.
Quattro sezioni del premio: bando aperto fino al 12 Giugno

Il premio è articolato in quattro sezioni con ben 18 premi complessivi. La prima riservata agli autori di un lavoro editoriale sui temi di interesse per il Mediterraneo, afferente all’area della storia e della letteratura. La seconda riservata agli Autori di un lavoro editoriale sui temi di interesse per il Mediterraneo, afferente all’area della pedagogia, della storia della pedagogia e della filosofia. La terza sezione è riservata agli Autori di un lavoro editoriale sui temi di interesse per il Mediterraneo, afferente all’area della sociologia e della ricerca sociale. La quarta sezione è riservata a quanti si sono impegnati, a tutti i livelli, nelle Istituzioni locali, nazionali ed europee per il Mezzogiorno d’Italia. Il bando, con scadenza 12 Giugno 2017, è pubblicato sul sito web del Suor Orsola : www.unisob.na.it/premionitti

I vincitori della prima edizione

Scorrendo l’elenco dei vincitori della prima edizione 2016 del Premio Internazionale Nitti per il Mediterraneo già se ne evidenzia l’alto valore scientifico e culturale. Basti pensare allo storico Alberto Melloni, titolare della Cattedra Unesco sul pluralismo religioso e la pace dell’Università di Bologna per il suo volume “Blasfemia, diritti e libertà. Una discussione dopo le stragi di Parigi”, alla studiosa della cultura dei paesi islamici Leila El Houssi per il suo volume “L’urlo contro il regime: gli antifascisti italiani in Tunisia tra le due guerre” o al sociologo Sergio Marotta, autore di un pregevole saggio sulla corruzione politica che parte da “L’inchiesta Saredo”. Nella sezione speciale del Premio riservata “a quanti si sono impegnati a tutti i livelli nelle Istituzioni locali, nazionali ed europee per il Mezzogiorno d’Italia” nella prima edizione sono stati premiati l’europarlamentare Gianni Pittella e l’ex Ministro dell’Università e dell’Istruzione, Ortensio Zecchino.

Moonflowers al Ravigan

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Moonflowers alla serata live del RistoPub

Giovedì, 8 giugno alle ore 21:30, a Cardito

 

Moonflowers saranno gli ospiti della prossima serata musicale organizzata dallo staff del Ravigan, giovedì 8 giugno alle ore 21:30 a Cardito.

Per aumentare la propria offerta in termini di condivisione e socialità, lo staff del RistoPub propone, anche per questo appuntamento della rassegna dedicata alle tribute band, una serata live all’insegna della buona musica.

I Moonflowers premio “Festival Pub” come migliore band live dell’anno. Un collettivo musicale che nonostante sia nato come una cover-band ha ben presto cominciato a creare un proprio sound, che si riscontra e si distingue sia nelle cover stesse che negli inediti.

La musica anni 70’ 80’ e 90’ sbarca nel nostro Ristopub! Una band pluripremiata anche a livello nazionale e che con il proprio sound farà ballare e divertite tutto il pubblico che verrà a trovarci giovedì. Divertimento e buona musica la faranno ancora da padrona al Ravigan. ” affermano gli organizzatori.

Il Pub che si trova a Cardito, nel cuore dell’area a nord di Napoli, è divenuto in poco tempo un punto di riferimento e d’incontro per tutti. Non solo mangiare e bere ma soprattutto, stare insieme, conoscersi, divertirsi e condividere.

Ravigan, il pub che promuove la cucina primordiale, ha il suo punto forte nella collaborazione con #ficheraversion, il noto brand del cuoco Francesco Fichera, che ha messo la sua impronta su diversi piatti del menù.

Il pub vuole essere la casa di tutti coloro che credono nella socialità, nella buon musica, nei format innovativi con un occhio e mezzo strizzato a chi cerca il buon cibo e il buon bere.

 

La Band

I Moonflowers nascono nel 1996 ma si delineano come progetto unpublished nel 2005.

Il gruppo comincia da subito ad esibirsi in diversi clubs italiani accumulando un numero sempre maggiore di live tant’è che il carisma e la forza della band vengono subito apprezzati dal pubblico e ricevono nel 2007 il premio ‘Festival Pub’ come migliore band live dell’anno.

Nonostante siano nati come una cover-band, i Moonflowers hanno ben presto cominciato a creare un proprio sound, che si riscontra e si distingue sia nelle cover stesse che negli inediti. Nell’ aprile 2005 arrivano finalisti alle Audition del “CORNETTO FREE MUSIC FESTIVAL” presentate da Federico Russo Vj di MTV grazie al loro primo brano ‘BELIEVE’.

A settembre dello stesso anno si esibiscono a Piazza del Plebiscito a Napoli in occasione dell’ i-TIM Tour. Nel 2006 sono presenti sul palco del ROCK TARGATO ITALIA.

Nel 2008 sono presenti al Primo maggio tutto l’anno e al Trimi’s festival.  Nel 2009 Marte Live e Primo maggio tutto l’anno presentato da Gaetano Gaudiero con la partecipazione di Gigi Finizio e Francesco Baccini. Nel 2012 Apertura (Vasco Day) al Living – (Musicisti di Vasco). Nel 2013 Open act al Sea Legend alla serata dei Rezophonic.

 

Voce: ‘Blond’ – Anna Balestrieri

Chitarra: Alex Iovine

Basso: Carlo ‘Rico’ Gardini

Tastiere: Kekko Balestrieri

Batteria: Marcello Melone

 

Dove: Ravigan- via Bonavolontà, N° 1 a Cardito (Na)

Quando: Giovedì, 8 giugno alle ore 21:30, a Cardito

 

Evento Fb: https://www.facebook.com/events/1725489127749958

Realizzazione grafica copertina: Salvio Ab / Next Step

 

 

 

Albertuccio & Mariolino al Settembrini in Music

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Albertuccio & Mariolino prossimi ospiti del Settembrini in Music

Ad aprire la loro esibizione saranno i Wrong Way

Venerdì 9 giugno ore 20:30 a Caivano, in via Settembrini

Ingresso Gratuito

 

Albertuccio e Mariolino saranno i prossimi ospiti del festival: Settembrini in Music, venerdì 9 giugno dalle ore 20:30 in via Settembrini a Caivano.

Settembrini in Music è la nuova rassegna musicale cominciata lo scorso 26 maggio nell’area a nord di Napoli, e prevede, oltre a venerdì 9 giugno altri due appuntamenti estivi: 23 giugno e il 7 luglio, sempre di venerdì dalle ore 20:30 in Via Settembrini a Caivano.

Ad aprire la loro esibizione saranno i Wrong Way duo musicale formato da giovanissimi artisti della provincia di Napoli.

Dopo il successo della prima serata, il nostro pubblico si aspetta ancora tanto da questo festival – afferma Mario Castaldo, il promotore dell’iniziativa – per la seconda serata spazio all’ironia di Albertuccio e alla musica di Mariolino, un connubio perfetto! E poi a inizio serata faremo aprire l’esibizione a due giovani musicisti, sempre originari dell’area a nord di Napoli” – conclude poi.

L’iniziativa

Settembrini in Music è un festival socio-culturale e musicale che mira a valorizzare le tribute band, categoria musicale molto in voga a Napoli e in provincia e il talento di un giovane cantante e di un noto comico.

Un ciclo di serate live organizzate dai commercianti e dai cittadini del quartiere di via Settembrini su proposta dell’Antico Bar Settembrini, storico punto di riferimento e di ristoro per tanti cittadini di Caivano.

L’organizzazione propone un evento gratuito ed innovativo, capace di fondere musica, arte, cultura e cittadinanza attiva.

Un’iniziativa socio-culturale da non perdere e che garantirà al pubblico quattro serate di assoluto svago e condivisione sociale.

Il contesto urbano

Caivano, un comune spesso noto solo per fatti negativi e che invece, grazie a questa iniziativa socio-culturale che premia la musica live, sarà sede di un’interessante rassegna che valorizza l’aggregazione grazie ad una serie di elementi: musica, cultura, socialità e sano divertimento.

Gli artisti

Il noto comico Albertuccio e Mariolino giovane promessa musicale saranno i protagonisti della serata grazie al loro show innovativo e ricco di ironia.

Una coppia comica nata da pochi mesi, ma sotto una buona stella e con una complicità che sono un rapporto tra padre e figlio puó garantire. Sandro Bellafonte, in arte Albertuccio, noto ormai da anni nel panorama artistico partenopeo, ha scelto di coniugare la sua leggera ma pungente comicità affiancandosi al figlio Mario Bellafonte, in arte Mariolino, poliedrico artista che dopo aver esordito nelle vesti di Rapper Bema, ha deciso di seguire le orme del padre.

I due, con un energia quanto mai nuova, sono pronti per regalare al pubblico del Festival momenti di sana spensieratezza.

Wrong Way

Duo musicale composto da Giuseppe De Rosa voce e piano e Luigi Di Nocera, chitarra.

Conosciutisi tramite un amico in comune iniziano a suonare da subito grazie ad un’intesa nata dalla passione reciproca per la musica vista come modo di vivere.

Il loro sound è una sinergia musicale tra rock, rap e pop.

Dopo una serie di esibizioni sono pronti per farsi conoscere al pubblico del nuovo festival dell’area a Nord di Napoli.

I prossimi ospiti

Vascover Band, tra le tribute band più famose del grande Vasco Rossi si esibirà venerdì 23 giugno, mentre a chiudere il festival venerdì 7 luglio, sarà l’esibizione degli Habemus Capa, tribute band del mitico Caparezza.

Cantiere Giovani da Frattamaggiore in Portogallo con altre organizzazioni mondiali

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In 24 arrivati da Francia, Romania, Italia, Regno Unito, Macedonia, Russia, Georgia, Armenia, Egitto, Tunisia e Palestina per partecipare al seminario Listen finanziato dall’Unione Europea con il programma Erasmus

Dal 20 al 27 Maggio in Amarante (Portogallo) due operatori di Cantiere Giovani hanno partecipato al Seminario “Listen”, sulla condivisione di approcci efficaci di comunicazione per il coinvolgimento di giovani attraverso strategie e metodi di educazione non-formale.

Ospitati da “Aventura Marão Clube” (Portugal), presso il Centro Giovanile “Casa da Juventude de Amarante”, una struttura pubblica comunale data a loro in gestione, dotata di spazi di aggregazione, aule laboratoriali, bar e ostello, 24 operatori giovanili di organizzazioni europee e non solo (Francia, Romania, Italia, Regno Unito, Macedonia, Russia, Georgia, Armenia, Egitto, Tunisia e Palestina) hanno presso parte al percorso formativo.

Il progetto ha inteso rinforzare le capacità delle organizzazioni nel combattere la dispersione scolastica e accrescere la partecipazione e il protagonismo giovanile, assicurando l’accesso dei soggetti svantaggiati alle opportunità di crescita e sviluppo. Attraverso metodologie di Educazione Non-formale (NFE) i partecipanti sono stati coinvolti in un processo che ha dato loro la possibilità di analizzare le proprie competenze in materia, acquisirne di nuove, condividere buone pratiche e interagire tra loro e con la comunità ospitante.
Durante il loro soggiorno il gruppo internazionale ha avuto l’opportunità di:
1. Conoscersi e analizzare le proprie competenze attraverso attività ludiche strutturate (energisers, ice-breaking games, intercultural games, forum theatre and simulations), momenti di riflessione interattiva e partecipata, presentazioni (Youth Pass e Programma Erasmus +; Commercio Equosolidale – Fair Trade);
2. Acquisire competenze sull’ascolto (listen), la comunicazione (lingue e linguaggi), il lavoro di gruppo (teamwork and leadership) e l’uso della creatività nel coinvolgimento di giovani;
3. Conoscere le organizzazioni partecipanti e i loro paesi e culture di provenienza, attraverso presentazioni e attività di condivisione di buone pratiche (pair education): NGO Market, intercultural party, sharing sessions e workshops;
4. Conoscere il territorio e l’organizzazione ospitante: visite guidate ai luoghi d’interesse culturale e gastronomico (Amarante, Porto, Guimaraes), visite agli enti con i quali collabora Aventura Marao Clube (Centro per Disabili Cercimarante, Scuola Superiore di Studi Agrari EPAMAC);
5. Sviluppare e testare i contenuti acquisiti (learning by doing) attraverso l’organizzazione di un evento per i giovani e la comunità locale: “Open Day: the Zoo of Wonders” tenuto luogo il 26 giugno.

Le attività si sono svolte all’interno della struttura gestita dall’organizzazione ospitante, dotata di spazi interni ed esterni, oltre che immersi nella natura del Parco adiacente alla stessa. L’ora dei pasti è stata ancora un’occasione di condivisione per il gruppo, accolto nella mensa del centro giovanile, dove i partecipanti hanno potuto assaggiare un menù vegetariano elaborato con prodotti locali e del commercio equo-solidale.

Finanziato dall’Unione Europea attraverso il Programma Erasmus+, Key Action 1, questo tipo di seminario rappresenta un’occasione unica di formazione per gli operatori giovanili, che hanno l’opportunità di confrontarsi con realtà simili di diversi paesi del mondo. Un’esperienza professionale e interculturale intensa e significativa che ottiene il riconoscimento curricolare delle competenze stabilito dall’Unione Europea attraverso lo Youthpass.

Somma Vesuviana, Amministrative 2017, Luigi Coppola (Onda Bianca): “Noi interpreti di un autentico progetto di cambiamento”.

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Il candidato sindaco Pasquale Piccolo ha incontrato al Ghisbli i cittadini di Santa Maria a Castello. Un dibattito politico serio e reale che ha visto il coinvolgimento di tantissimi giovani. A rimettersi in gioco in questa tornata elettorale, insieme al sindaco uscente Piccolo, c’è anche Luigi Coppola, ex assessore allo sport nella passata amministrazione e personalità di spicco del movimento politico “Onda Bianca”. “La presenza, di una nuova generazione intellettuale riunita questa sera – sostiene Coppola è una dato che dà speranza e che incoraggia. Tutti i candidati presenti nelle nostre liste appartengono a categorie sociali e professionali diverse, oltre alla presenza di una consistente fetta di under 40. Questo rappresenta una risposta all’esigenza di cambiamento, necessaria al nostro territorio. Abbiamo un progetto politico che può vantare dell’esperienza dei meno giovani e della creatività dei giovani: insieme possiamo dare vita ad un indispensabile processo di rinnovamento, già avviato nella precedente nostra esperienza politica, ma poi ostacolato. Siamo pronti a dar voce ai bisogni di tutti, nessuno escluso”.

Megaride: Un weekend ricco di eventi

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Le serate in Musica
Venerdì 2 Giugno ore 20.00
Pina Cipriani canta Totò

A seguito delle adesioni, ritorna “Pina Cipriani canta Totò”. Dopo la straordinaria serata precedente con cui Pina Cipriani ha letteralmente emozionato i Soci con la sua classe, Megaride ripropone, per Venerdì 2 Giugno, ore 20.00, presso Museum Shop&Bar, nuovamente lo spettacolo.
Pina Cipriani farà emozionare con le poesie di Totò, che scriveva versi d’amore (Ngiulina, A Franca …) o versi carichi di significati morali ( Sarchiapone e Ludovico, E Pezziente, A Livella), ma portati alla ribalta in una veste inedita, le poesie sono diventate delle ballate per merito del Maestro Franco Nico ed affidate alla magnifica interpretazione di Pina Cipriani.
I versi disvelavano così altre emozioni e la musica si lega ad essi intimamente quasi come se fossero stati creati assieme!

Uno spettacolo unico ed emozionante

Musiche di Franco Nino. Voce: P. Cipriani, Violino: E. Mastrominico: Chitarra: M. Gesualdi, Basso: G. Pedicini.
Costo, riservato a Soci Megaride, in possesso della Fidelity Card, € 9

Costo, riservato a Soci Megaride, non in possesso della Fidelity Card, € 10

Il concerto si terrà presso Museum Shop&Bar, Largo Corpo di Napoli
alle spalle della statua del Nilo

Contatti: megarideart@gmail.com – www.megarideart.com

Sabato 3 Giugno ore 17.30
Nuovo “incontro culturale Megaride”per “i Tesori nascosti. Tino di Camaino, Caravaggio, Gemito”
Megaride, nell’ambito della conoscenza e promozione del patrimonio culturale, organizza una serie di “incontri culturali” presso la mostra “i Tesori nascosti. Tino di Camaino, Caravaggio, Gemito”, curata da Vittorio Sgarbi.
La mostra nasce con l’intento di “portare alla luce” ciò che normalmente è “nascosto”. Sono, infatti, visibili opere d’arte che non sono esposte nei musei pubblici ma appartengono a collezioni private, fondazioni bancarie, istituzioni e collezionisti privati e, pertanto, difficilmente visibili al grande pubblico.
“i Tesori nascosti. Tino di Camaino, Caravaggio, Gemito” è una mostra particolarmente suggestiva e pregna di significati, poichè va ad illustrare un quadro della “geografia artistica” tenendo conto dei diversi stili, delle diverse culture, con capolavori provenienti da diverse scuole e regioni d’Italia e che vanno dal Medioevo al Novecento.

È una mostra che emoziona ….
emoziona perché allestita presso la Chiesa di S. Maria Maggiore della Pietrasanta, uno dei siti più importanti di Napoli,
accessibili nuovamente, dopo anni di chiusura al pubblico,
emoziona perché,
attraverso un susseguirsi di opere,
calandosi nelle epoche raffigurate, si vive quella che è la bellezza pura.

Accoglienza:

ore 17.30 presso ingresso Chiesa di S. Maria della Pietrasanta, via Tribunali. La Chiesa si trova a cinque minuti dal Primo Policlinico venendo da Piazza Dante. L’attività culturale avrà inizio alle ore 17.55

Dati alcuni ambienti angusti della mostra, il numero dei partecipanti sarà di 15, al fine di consentire una gradevole riuscita dell’incontro.

Costo Soci con Fidelity Card Megaride: € 14 comprensivo di:
• € 7 anziché € 12 biglietto ingresso Mostra. Il costo del biglietto di ingresso è ridotto in relazione a Convenzione Megaride
• € 7 consulenza storico-artistica

Costo Soci, non in possesso di Fidelity Card Megaride, € 16 comprensivo di:
• € 7 biglietto anziché € 12 ingresso Mostra. In via eccezionale, al fine di venire incontro a tutti, Megaride, per tale occasione, farà usufruire anche a Soci senza Fidelity Card Megaride del costo del biglietto ridotto solitamente riservato solo ai Soci con Fidelity Card Megaride
• € 9 consulenza storico-artistica
Contatti: megarideart@gmail.com – www.megarideart.com

Trilogia dei corti contro la violenza

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Trilogia presentata al Cinema Ambasciatori Hart di Napoli in anteprima nazionale

Al Cinema Ambasciatori Hart di Napoli è stata presentata la trilogia dei corti cinematografici contro la violenza, in anteprima nazionale.

Prodotti da Gianfranco Unione e da Scacco Matto, i film hanno già ottenuto importanti riconoscimenti di pubblico e critica, come ha ricordato lo stesso imprenditore campano, per l’occasione impegnato con la produzione, Gianfranco Unione: “Mi hanno convinto i temi sociali proposti dal regista, Alessandro Derviso, oltre che il suo indubbio spessore artistico.

Il premio Napoli in Corto, vinto da Anima Ribelle, è il riconoscimento al lavoro di tutti, e vedremo che reazione avrà adesso il pubblico di Londra, che lo vedrà a breve nel Rolling Film Festival.

La violenza, purtroppo, non ha confini”.

Nel primo corto presentato, “Gli spettatori”, sono stati impiegati gli studenti dell’istituto paritario San Giorgio di Quarto, accompagnati dalla dirigente scolastica Carolina Amato: il tema, scottante, è quello del bullismo, vera piaga giovanile.

Tra gli interpreti, Daniela Cenciotti e Francesco Attorre, che ha anche aperto la presentazione all’Ambasciatori Hart con un vibrante monologo motivazionale. E’ stata poi la volta de “L’ultimo passo del perdono”, incentrato sul femminicidio con protagonista Lando Buzzanca, e infine “Anima RIbelle” con Patrizia Spinosi e Danilo Rovani, presente anche negli altri due corti.

Alessandro Derviso si conferma delicato e vigoroso regista di temi difficilissimi e su cui ancora tanto c’è da dire, come rivela salutando il pubblico e gli addetti ai lavori: “In tutti i miei progetti il tema sociale non manca mai, ho solo cercato di porgerlo con una buona dose di verità e di onestà”.

Molto belle le musiche, curate da Fabrizio Castania e Marco Ponti, e si fa apprezzare la vocalità di Virgilio Brancaccio, anche attore ne “L’ultimo passo del perdono”.

Una trilogia che avrà lunga vita presso le scuole, soprattutto “Gli spettatori”, e che ha già riscosso l’applauso dell’Associazione Telefono Rosa, nel caso del corto sul femminicidio.

Il cinema sociale è più vivo che mai,

Iniziativa su Totò al Rione Sanità

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Una Visita guidata ai luoghi del Quartiere del grande artista

Sabato 3 giugno, ore 16.30 a Napoli
L’arch. Massimo Rippa racconterà del giovane Totò nel Rione Sanità tra via S. Maria Antaesecula, dove è nato, la Chiesa di S. Maria della Sanità, dove ha fatto il chierichetto, la Chiesa dei Vergini, dove è stato battezzato; ma anche dei luoghi dove è stato girato l’episodio dell’’ “Oro di Napoli”, nel quale Totò faceva per mestiere il Pazzariello, e del Palazzo dello Spagnuolo, dove Totò cerca ancora casa.

L’evento rientra nel programma del Maggio dei Monumenti 2017, dal titolo ‘O Maggio a Totò, dedicato all’indimenticato artista a cinquant’anni dalla sua scomparsa. Il programma proposto è stato sviluppato dall’Assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli, in sinergia con le istituzioni culturali cittadine e le associazioni tradizionalmente protagoniste del grande appuntamento primaverile.

La visita di sabato prossimo rientra nel Progetto ideato dall’ Associazione Napoli inVita, dal titolo EVVIVO TOTO’, che prevede una serie di iniziative (ivi incluse visite guidate) programmate, per il momento, nei mesi di Maggio e Giugno, ma che si vorrebbero far diventare appuntamenti ricorrenti per testimoniare la perenne vitalità del “Principe della risata” tra la sua gente.

Appuntamento a piazza S. Maria della Sanità (raggiungibile dalla Metro 1-Museo e Metro 2-Cavour o dal Corso Amedeo di Savoia, Ascensore sul Ponte della Sanità)
-Costo: € 8 a persona (contributo organizzativo), prenotazione gradita: valerybot@gmail.com
Info&Contatti
3284619744 (Luigi Mingrone)
www.napolinvita.com
Fb: Associazione Napoli Invita

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