Home Blog Pagina 2053

Simone Di Meo per la rassegna LibriAmo con “Ho scelto di vivere all’inferno”

0

Prossimo ospite del salotto letterario di Sfumature in Equilibrio il giornalista e scrittore Simone di Meo

Venerdì 29 aprile, ore 19:30 – Associazione Culturale Sfumature in Equilibrio – Meta

 

Il giornalista e scrittore Simone Di Meo sarà il prossimo ospite della rassegna LibriAmo (patrocinio del Comune di Meta), appuntamento fisso in Penisola Sorrentina per conoscere autori, scoprire libri, vivere emozioni.

Il suo ultimo lavoro “Ho scelto di vivere all’inferno. Confessioni di un terrorista dell’Isis” sarà presentato venerdì 28 aprile 2017 alle ore 19:30 presso il salotto letterario dell’Associazione Culturale Sfumature in Equilibrio, in via Tommaso Astarita n. 50 (80062, Meta).

Noto giornalista napoletano e collaboratore di importanti testate come Il Giornale, Il Sole 24 ore, Panorama e Il Tempo, oltre che autore di successo, Simone Di Meo è uno dei massimi esperti italiani di camorra e autore anche di numerosi saggi sulla criminalità organizzata. Dopo “Soldatessa del Califfato”, in cui racconta i segreti inconfessabili dell’Isis, già presentato per la rassegna LibriAmo lo scorso aprile 2016, Simone Di Meo ritorna a parlare dello Stato Islamico con un libro-inchiesta, in la “macchina” terroristica che sta minacciando il mondo occidentale appare nel suo aspetto più oscuro.

Definito “una delle penne più pungenti del panorama giornalistico italiano”, Simone Di Meo incontrerà i suoi lettori il prossimo venerdì.

Conduce la presentazione l’Avv. Mariolina Costagliola.

Momenti musicali a cura del M° Luisa Esposito.

Seguirà un rinfresco a cura dell’associazione.

 

 

 

Le atlete del Palaveliero tornano vittoriose dai campionati nazionali di Rimini

0

Un nuovo campionato per la squadra di ginnastica ritmica della Flat Sport del Palaveliero di San Giorgio a Cremano. Un’esperienza che ha avuto varie tappe , e che ha visto questa squadra passare, prima per la selezione di Salerno ed infine, per quella di Rimini, lo scorso 24 e 25 aprile.

Un campionato, organizzato dalla Libertas, che è terminato a Rimini con una  vittoria delle piccole e grandi ginnaste di San Giorgio: “La gara nazionale a cui abbiamo partecipato è stata l’ ultima tappa del campionato LIBERTAS. Un’esperienza cominciata a Gennaio, che ha previsto due prove interprovinciali e una prova regionale affrontata il mese scorso a Salerno” – ci ha raccontato l’insegnante di ginnastica ritmica del Palaveliero, SARA RUSSO, che ha seguito le allieve dall’inizio del loro percorso, sino alla tappa del 24 aprile.

L’evento, in programma dal 21 al 25 aprile, ha richiamato al Palazzetto dello Sport 105Stadium di Rimini più di mille atlete, in rappresentanza di oltre 60 società provenienti da tutta Italia. Ma il motivo di orgoglio è stato vedere ed ascoltare come abbiamo vinto le giovani atlete della Flat Sport, alcune di loro alla loro prima esperienza ai campionati nazionali. Nell’ultimo mese le atlete prescelte hanno affrontato con molta serietà la sfida, allenandosi anche tutti i giorni. Considerando che la più piccola ha 6 anni e la piu’ grande ha 10 anni e che molte si sono avvicinate alla ritmica solo a Settembre, i risultati raggiunti per noi hanno ancora più valore” – ha continuato la Russo.

Ma, al di là della partecipazione, l’orgoglio sta nei premi che le atlete di San Giorgio hanno portato a casa: 3 ori nelle prove individuali, 5 argenti (di cui 2 nelle prove a squadre) e 2 bronzi: “Ovviamente per questa nostra prima esperienza fuori casa è stato fondamentale il sostegno ricevuto dalle famiglie delle atlete che ci hanno accompagnato in questa prima esperienza fuori porta e da tutte le altre atlete della Flat sport che da Napoli hanno fatto sentire il loro tifo, non lasciandoci mai sole” – ha concluso Sara Russo.

Un motivo di vanto e di orgoglio per uno sport, quale la ginnastica ritmica, che sta spiccando un volo sempre più alto nei nostri territori.

fonte: Rosalia Gigliano

“Le verità”, dal 27 aprile al cinema

0

 

Il thriller psicologico ambientato a Napoli, opera prima del regista Giuseppe Alessio Nuzzo con Francesco Montanari, Nicoletta Romanoff, Fabrizio Nevola, Anna Safroncik e la partecipazione di Maria Grazia Cucinotta e Lino Guanciale

Vedere il futuro e avere una seconda chance per cambiarlo.

Questo è il destino del protagonista di “Le verità”, opera prima di Giuseppe Alessio Nuzzo con Francesco Montanari, Nicoletta Romanoff, Fabrizio Nevola e Anna Safroncik e la partecipazione straordinaria di Maria Grazia Cucinotta, Lino Guanciale, Yuri Napoli, Massimo Poggio, Roberta Scardola, Sergio Solli, Salvatore Misticone, Luigi Diberti e Renato Scarpa nel ruolo del Professor Attanasio.

Musiche di Marco Ligabue, Tullio De Piscopo, Alex Colle e musiche originali composte e orchestrate da Adriano Aponte con la Budapest Scoring Symphonic Orchestra.

Prodotto da Pulcinella Film in coproduzione il Social World Film Festival, “Le verità” è un thriller psicologico, ambientato tra Napoli e Penisola Sorrentina, caratterizzato da ambientazioni notturne, pioggia battente, personaggi misteriosi, che indurrà lo spettatore a domandarsi: Se fosse capitato a me, come avrei agito? Il film, distribuito da Paradise Pictures e Stemo Production, sarà nelle sale dal 27 aprile e verrà presentato al Mercato Internazionale del prossimo Festival di Cannes.

Tornato dall’India dopo un viaggio d’affari, il giovane imprenditore Gabriele Manetti sente che la sua vita sta per prendere una direzione diversa da quella che ha sempre avuto. Il suo mondo, le certezze che la sua condizione sociale gli ha permesso di avere, lo stesso rapporto con la sua fidanzata e con i suoi amici non lo appagano più. Si accorge, però, di essere tornato dal viaggio anche con qualcos’altro: scopre, infatti, di aver acquisito la capacità di “vedere” oltre le apparenze, di prevedere il futuro.

#ViribusX100Anni, aspettando i 100 anni della Viribus Unitis

0

 

 

Nasce l’hashtag #ViribusX100Anni! Al via la serie di appuntamenti ed iniziative che ci preparano al grande anniversario della Viribus Unitis: i primi cento anni della squadra di Somma Vesuviana. Il progetto ideato in collaborazione con il giornale online IlMediano.it e il comitato organizzativo della Viribus, promuove l’hashtag, esortando tutti a postare sui social (Facebook, Instagram e Twitter), i propri ricordi, passati e presenti, che riguardano la squadra con scatti fotografici e post scritti!

Per non dimenticare una delle squadre calcistiche, più antiche del nostro territorio!

L’Associazione Sportiva Viribus Unitis, è una società calcistica di Somma Vesuviana (NA). Il sodalizio vesuviano, fondato nel 1917, ha mutuato il nome dalla omonima corazzata della k.u.k Kriegmarine, affondata a Pola durante la I° Guerra Mondiale.  I colori sociali sono il blu ed il rosso.

Tony Cercola  al Teatro Bolivar

0

Tony Cercola  in Tu, tu che mestiere fai?

Teatro Bolivar, venerdì 28 aprile ore 21 a Napoli

 

Dopo la pubblicazione del libro Come conquistare il mondo con una buatta e dell’album Patatrac, Tony Cercola debutta venerdì 28 aprile al Teatro Bolivar di Napoli col suo primo spettacolo teatrale dal titolo Tu, tu che mestiere fai, sottotitolo Come conquistare il mondo con una buatta.

Potrebbe essere definito un concept concert, cioè un concerto le cui canzoni si susseguono attraversando l’incredibile storia di un ragazzo di provincia. In breve tempo Tony Cercola si trova catapultato sui più grandi palchi  d’Italia, e non solo, prima al fianco di grandi artisti – Pino Daniele, Edoardo Bennato, Bryan Ferry, Dario Fo e tanti altri – poi con un proprio percorso musicale nelle vesti di percussautore.

Lo spettacolo, che vede protagonisti anche l’attrice Carmen Di Marzo e i musicisti Gino Magurno e Gianni Migliaccio, è un meltin’ pot di aneddoti, teatro e musica, passando da momenti di leggerezza e spontaneo umorismo a momenti di riflessione. La parte musicale è un susseguirsi di canzoni di successo degli artisti con cui Tony ha collaborato e di brani del proprio repertorio, alternando esecuzioni completamente acustiche con altre supportate da strumenti e sonorità elettroniche.

Durata : due tempi per un totale di 1h e 30’ circa

Costo biglietto : 10 euro.

Per info : Teatro Bolivar  tel. 081 5442616

Via Bartolomeo Caracciolo 30 80136 Napoli

info@teatrobolivar.com

 

Antica Pizzeria da Michele, la sua storia in un libro

0

Antica Pizzeria da Michele. Dal 1870 la Pizza di Napoli”

  Presentazione con l’autrice Laura Condurro al Conservatorio di San Pietro a Maiella

Giovedì 27 aprile alle ore 17:30

 

 

Da quasi 150 anni l’Antica Pizzeria da Michele delizia il palato di napoletani e turisti di tutto il mondo.

Oggi la sua storia finisce in un libro e porta la firma di Laura Condurro, laureata in sociologia e comunicazione e 5a generazione della storica famiglia di pizzaioli Condurro.

“L’Antica Pizzeria da Michele. Dal 1870 la Pizza di Napoli”, pubblicato da Alessandro Polidoro Editore, verrà presentato giovedì 27 aprile alle ore 17:30 presso il Conservatorio di musica San Pietro a Maiella (Via San Pietro a Majella, 35 – Napoli). Interverranno con l’autrice, il giornalista enogastronomico Tommaso Esposito che ne ha curato la prefazione, il giornalista enogastronomico Luciano Pignataro, l’editore Alessandro Polidoro, Alessandro Condurro della Michele in the World, l’imprenditore Antimo Caputo. Modera la giornalista Nunzia Marciano.

 

Laura Condurro, al suo esordio letterario, racconta le vicende di una famiglia e della straordinaria storia della Pizzeria che da oltre cento anni si intreccia con la storia della città di Napoli. La storica pizzeria, con l’unica sede in via Cesare Sersale nel cuore di Napoli, con i suoi sapori e odori, arriva nel tempo fino a oggi spingendosi in tutto il mondo col franchising Michele in the World, dove si incontrano tradizione e innovazione, esperienza e, soprattutto, passione. «Racconto persone e lavoratori semplici – spiega Laura Condurro – che dalla povertà hanno creato un impero credendo nella loro passione e facendo tesoro della tradizione che non va mai abbandonata ma affiancata all’innovazione».

L’Antica Pizzeria da Michele è il luogo dell’incontro e, soprattutto, come scrive la Condurro, il luogo dove si annullano i ceti sociali e le differenze: tutti sono accolti e a tutti è offerta ad un prezzo onesto la migliore pizza del mondo. Il Loro segreto? La semplicità e l’amore per la tradizione. Con solo due pizze sul menù a garanzia di qualità, i Condurro da più di cent’anni ricercano i sapori del passato. Garantiti dagli ingredienti delle eccellenze campane: dalla farina al fiordilatte all’olio, tutto nasce da imprenditori che dedicano il loro lavoro a un ambito ristretto, garantendo tecniche e sapori eccelsi.

«Fare la fila per una pizza Da Michele – racconta Tommaso Esposito – è come essere in attesa del miracolo di San Gennaro. Si sta in attesa, si prega, si ama. E poi si mangia. Così tanto per parafrasare Julia Roberts. L’incontro con Michele recupera un po’ di sentimenti ancestrali. Quelli che trasformano del resto un atto naturale, come è il mangiare in un evento culturale denso di storia e tradizione».

Tanti i personaggi famosi che l’hanno frequentata e la frequentano non sottraendosi al “rito” della lunga attesa, da Maradona a Julia Roberts, passando per divi del calcio e della star system di oggi, tutti possono godere di sapori indimenticabili, in un luogo divenuto cult per stranieri, ma che ha il privilegio di essere rimasto “napoletano”, nella sua accezione più nobile e accattivante.

Nell’ultimo dei 4 capitoli, intitolato “E pizza fu!”, una indagine tra i clienti de L’Antica Pizzeria da Michele volta a ricercare i motivi socio-culturali che sono alla base del suo successo. Il libro si conclude con una carrellata di foto storiche tratte dall’album di famiglia.

 

 

 

#3DAgency presenta AperitDesign 

0

Giovedì 27 aprile ore 19.30  Riot Laundry Bar 

 

#3DAgency presenta il n. 13 di #3DMagazine con un party itinerante dedicato al design in collaborazione con Riot Laundry Bar e il noto team di artisti Mediaintegrati.

In occasione del Fuorisalone 2017, #3DMagazine, il bimestrale suigeneris che propone un altro genere di comunicazione, ha realizzato, per il nuovo numero, uno speciale di 30 pagine tutto dedicato all’unico settore produttivo che importa intelligenze, idee e progetti, scegliendo Kartell Lorenza Luti come volto femminile della copertina. Attraverso la tecnica dello storytelling, #3D Magazine racconta la Straordinaria ordinarietà di ogni individuo, la sua tridimensionalità e l’impossibilità di essere ricondotto ad etichette e stereotipi. Il nome del magazine, infatti, nasce dalla volontà di raccontare le differenze e la nuova prospettiva di GENERE.

L’evento è in collaborazione con Riot Laundry Bar, luogo di incontro, confronto e intrattenimento, una Home Gallery che anche questa volta ci ospita per creare, in linea con il nostro concept, un contatto diretto attraverso l’arte e il design in un contesto accogliente ed originale.

Partner dell’evento i Mediaintegrati, un corposo team di artisti formatosi negli spazi dell’Accademia di Belle Arti di Napoli, zoccolo duro del corso di Nuove Tecnologie dell’Arte. Da anni attivo sul territorio italiano, il gruppo di artisti utilizza molteplici tecniche, in modalità unconventional. Il prodotto artistico è il risultato di una sintesi concettuale, di ricerca e sperimentazione, che si concretizza con il processo estetico, che rende l’opera semplice e libera da un linguaggio non più criptico e riservato a pochi, ma finalmente restituito a tutti.

Alla base della filosofia di Mediaintegrati c’è la relazione, intesa come scambio di saperi e di esperienze a livello orizzontale tra le parti individuali. Il gruppo, attualmente, sta lavorando a quella che è stata definita a tutti gli effetti una Scultura Antropologica Relazionale: #cuoredinapoli.

Il party interamente dedicato al design, si svolgerà al Riot Laundry Bar, il bar artistico innovativo e rivoluzionario sito in via Kerbaker, 19 – Napoli.

 

Sic Transit Gloria Mundi al Tram

0

Scritto e diretto da ALBERTO RIZZI

Interpretato da CHIARA MASCALZONI

da martedì 25 a domenica 30 aprile a Napoli

E se il prossimo papa fosse donna? Un monologo divertente, intelligente e fantasioso, che attraverso l’inventatissima vicenda di Papa Elisabetta I, la prima donna a salire sul soglio di Pietro, affronta il verissimo tema del maschilismo del mondo occidentale. Attraverso una insolita prospettiva, ovvero la storia della Chiesa cattolica, si rilegge il ruolo e la funzione della donna in tutta la storia occidentale. Si ride molto e si pensa altrettanto, soprattutto alla violenza, all’ esclusione e alla discriminazione a cui la donna è stata sottoposta fin dai tempi di Eva.

Note di regia

Una metafora, una risata, una poetica fantasia a volte ci raccontano la realtà in modo più chiaro e sorprendente della realtà stessa. Da tempo volevo scrivere uno spettacolo che parlasse della donna, che fosse poeticamente femminista, senza accusare, senza essere una lotta di parte. L’idea di una donna papa, alla fine è servita proprio a questo: un’immagine chiara, semplice, scenicamente forte che racconta duemila anni di maschilismo. Perché alla fine lo spettacolo dimostra che non c’è altra ragione al mondo per non avere una donna papa se non una infinita serie di pregiudizi maschilisti.

La compagnia

Ippogrifo Produzioni è un centro di produzione di teatro e di cinema di professionisti di Verona. Da anni produciamo spettacoli tratti da grandi classici del teatro e della letteratura e spettacoli di drammaturgia originale, come in questo caso. Caro alla compagnia è il tema del ruolo della donna nella società. Tra le altre produzioni dedicate a questo tema è da ricordare lo spettacolo Tutta colpa di Eva che parla dello stalking e della violenza di genere.

L’attrice

Chiara Mascalzoni è la prima attrice della compagnia Ippogrifo. Diplomata in recitazione presso la Accademia di Arte Drammatica Galante Garrone di Bolgona. Ha vissuto e lavorato a Bologna, Milano e Verona dove nel 2009 è entrata stabilmente in Ippogrifo Produzioni di cui è diventata anche socia. Ha partecipato a diversi spettacoli e produzioni cinematografiche. Ha vinto il premio come Miglior Attrice con il film Sleeping Wonder al Focus Internationl Film Festival di Dallas, Texas.

Spettacolo Vincitore SECONDO PREMIO Festival Teatrale di Resistenza MUSEO CERVI
Migliore interpretazione al Doit Festival, Roma.

TEATRO TRAM
via Port’Alba 30
NAPOLI

Queen of Bulsara al Ravigan

0

 

La tribute band dei Queen alla serata live del RistoPub

Giovedì, 27 aprile alle ore 21:30, a Cardito

 

Continuano gli eventi musicali del giovedì al Ravigan.

Per aumentare la propria offerta in termini di condivisione e socialità, lo staff del RistoPub propone, anche per questo appuntamento della rassegna dedicata alle tribute band, una serata live all’insegna della buona musica.

Giovedì, 27 aprile alle ore 21:30, tocca ai Queen of Bulsara la tribute band n°1 in Campania dedicata al mito ineguagliabile dei Queen.

Questa settimana arriva il grande rock anni 70’ e 80’ nel nostro RistoPub! Queen of Bulsara ci onoreranno con il loro concerto che impreziosirà la serata del giovedì, ormai da mesi, dedicata alla musica live. Dopo il successo della doppia esibizione di giovedì scorso, ora tocca alla tribute band che omaggia la band dell’indimenticabile Freddie Mercury” affermano gli organizzatori.

Il Pub che si trova a Cardito, nel cuore dell’area a nord di Napoli, è divenuto in poco tempo un punto di riferimento e d’incontro per tutti. Non solo mangiare e bere ma soprattutto, stare insieme, conoscersi, divertirsi e condividere.

Ravigan, il pub che promuove la cucina primordiale, ha il suo punto forte nella collaborazione con #ficheraversion, il noto brand del cuoco Francesco Fichera, che ha messo la sua impronta su diversi piatti del menù.

Il pub vuole essere la casa di tutti coloro che credono nella socialità, nella buon musica, nei format innovativi con un occhio e mezzo strizzato a chi cerca il buon cibo e il buon bere.

La Band

Queen of Bulsara è il tributo n°1 in Campania dedicato al mito ineguagliabile dei Queen. La band è stata fondata nell’autunno del 2006 da Ottavio Liguori (batteria e cori), a cui si associa da subito Salvio Schiano (tastiere, synths e programming).

Dopo vari cambi di line-up, si aggiungono accomunati dalla passione per il geniale e trascinante quartetto inglese: Stefano Di Meglio (basso e cori); Vito Di Costanzo (chitarra e cori) e nel 2016 si unisce alla band Simone Valori alla voce e al piano.

Ad un anno dalla loro formazione, vengono menzionati non solo dalle più importanti communities del web dedicate ai Queen, ma anche dai fan club UFFICIALI del quartetto inglese, ovvero l’italiano “We Will Rock You” (wewillrockyou.it) e l’internazionale queenworld.com, venendo dunque consacrati e inclusi di diritto tra le tribute-bands italiane più accreditate.

Oltre ottocento concerti li vedono live sul tutto il territorio nazionale: teatri; club; piazze e strutture all’aperto.

Nel 2016 la band festeggia il suo 10° anniversario con un nuovo spettacolo ed un nuovo tour.

 

Dove: Ravigan: via Bonavolontà, N° 1 a Cardito (Na)

 

Quando: Giovedì, 27 aprile alle ore 21:30, a Cardito

 

Evento Fb: https://www.facebook.com/events/485139868490300/

 

Realizzazione grafica copertina: Salvio Ab / Next Step

 

 

Prima dell’Alba: Mauro Marsu racconta la notte e i suoi protagonisti

0

 

Musica e teatro a Sorrento per “Prima dell’alba”, l’ultimo disco di Mauro Marsu

 Sabato 29 aprile 2017 dalle ore 21Teatro Sant’Antonino – Sorrento

 

È la storia di una quotidianità vissuta da persone diverse fra di loro, ognuna con il proprio lavoro, i propri sogni, le proprie sofferenze, i propri amori, ma accumunate dall’essere così sorprendentemente umane. È la quotidiana storia di Angelo, Simone, Enzo e Lucia, Tony, Gigi, Cesare, Lauro e Francesco, Maria Francesca, Dea, Roberta, Alberto, Ada, Renato, Aniello. In ognuno di loro ogni persona può trovare risposte, accettare domande, risolvere dubbi e Prima dell’alba riconoscere sé stesso.

Il nuovo disco di Mauro Marsu, “Prima dell’alba” sarà presentato sabato 29 aprile al teatro Sant’Antonino di Sorrento, a partire dalle ore 21:00. Uno spettacolo di rap storytelling, in cui musica e recitazione accompagneranno il pubblico alla scoperta dell’ultimo disco di Mauro Marsu, che gode della partecipazione di diversi artisti, molti dei quali della Penisola Sorrentina, partendo da Simona Simone, autrice del disegno di copertina, passando per gli attori della compagnia teatrale l’Airone, arrivando a Cristian Izzo, premiato “miglior attore al Festival Europeo del Teatro Giovanile 2015”.

«Il disco ha un concept particolare e racconta la storia di una notte e dei suoi abitanti, dei suoi attori più o meno protagonisti – afferma MarsuÈ la storia di chi lavora di notte o di chi la vive per divertimento. È un’umana commedia che terminerà al forno di Aniello. Un barbone e una prostituta a far da Angelo e Dea, una casellante, Ada, a far da apripista per l’”ade notturno”. Una coppia di innamorati in cerca di amore, un bambino in cerca della tranquillità per riposare, rassicurato dal lampeggiante di un vigilante. Un barista amico di tutti, uno spacciatore, dei ragazzi impegnati in una campagna elettorale che si confronteranno con un’aspirante giornalista, che di fatto, i giornali li consegna. Una tassista che scarrozza persone e ne immagina a sua volta le storie. Un portiere d’albergo che ama i cruciverba, uno spazzino amante del jazz a cui toccherà “ripulire il palco in cui questa notte è andata in scena” con i suoi protagonisti e le sue comparse. Un viaggio lungo una notte, tra fantasia e realtà, che vanno ad intrecciarsi…prima dell’alba».

Grande attesa per l’evento di sabato, in cui gli ospiti saranno accompagnati in questo viaggio dalla musica e dalle parole vere protagoniste di quest’ultimo lavoro di Mauro Marsu.

L’ingresso è gratuito.

 

Ads Blocker Image Powered by Code Help Pro

Ads Blocker rilevato!!!

Abbiamo rilevato che stai utilizzando estensioni per bloccare gli annunci. Sostienici disabilitando il blocco degli annunci.

Powered By
100% Free SEO Tools - Tool Kits PRO
error: IL CONTENUTO È PROTETTO