venerdì, Aprile 11, 2025
Home Blog Pagina 2119

Licenziarsi e voltare pagina: cinque posti dove andare

0

La vita costa talmente poco che potresti non dover lavorare mai più

Chi non ha mai fantasticato di lasciare il proprio lavoro e trasferirsi in un posto al caldo dove la vita costa talmente poco che magari non c’è neanche bisogno di lavorare? Ecco 5 mete economiche dove andare a vivere nel 2019, raccolte da Forbes.

1 – PANAMA – A Panama fa caldo, la moneta usata è il dollaro americano e le cure mediche sono efficienti e di buona qualità. Le infrastrutture sono ottime, internet funziona bene e inoltre ci sono voli aerei per spostarsi comodamente all’interno di Panama e in giro per il mondo. La situazione governativa, a Panama, è stabile. Una coppia potrebbe vivere a Panama city con un budget di $1,765 – $2,890 al mese. Un single con il 20-30% in meno.

2 – COSTA RICA – Cose che si possono fare in Costa Rica: pescare, giocare a golf, andare a cavallo, fare surf, arrampicarsi e fare yoga, tanto per fare degli esempi. Il clima è mite e non mancano mai frutta fresca e verdure in abbondanza. Il clima della Costa Rica è in generale mite, e varia da quello molto caldo delle spiagge a quello più fresco delle città di montagna.

3 – MESSICO – Oltre alle sue mertavigliose spiagge, il Messico è anche ricco di cultura. Le città coloniali sono piene di arte, musica e teatri. Un single in Messico può vivere con $1,500-$2,250 al mese. Il prezzo per una coppia si aggira sui $1,500-$3,000. Un budget che è valido per tutte le aree del paese.

4 – ECUADOR – Residenti amichevoli, buoni servizi e città moderne, come Quito e Cuenca: l’Ecuador è una delle mete più quotate. Il budget per un single si aggira intorno a  $1,170-$1,275 al mese. Per una coppia: $1,620. La cosa più affascinante dell’Ecuador è che questa terra può accontentare qualunque desiderio: sia che si cerchi una spiaggia dove picchia il sole, sia che si cerchi un altopiano al fresco.

5 – PORTOGALLO – In Portogallo la qualità della vita è ottima, i ritmi quotidiani sono molto rilassati e la gente che ci vive è estremamente accogliente.

Il budget per un single è di $2,034 al mese, che diventano $2,500 al mese per una coppia. L’offerta del paese spazia dai bellissimi siti archeologici alle spiagge dell’Algarve. Con $10 in Portogallo, inoltre, si può fare un pasto regale al ristorante.

 

La bicicletta che produce energia per la casa. Basta un’ora di pedalata

0

Di Martina Orecchio- Basta un’ora di pedalata su questa bicicletta per produrre energia sufficiente per alimentare una casa per 24 ore. L’invenzione rivoluzionaria

Questa invenzione rivoluziona davvero il modo in cui si produce energia elettrica pulita gratis per la propria casa. si tratta di una bicicletta che produce energia, basta una pedalata di un’ora per alimentare una casa per un giorno intero.

L’invenzione è di Manoj Bhargava, un imprenditore diventato miliardario grazie a un energy drink, ed è stata ideata principalmente per per i tre miliardi di persone che nel mondo non sono ancora in grado di usufruire di energia elettrica. Ma è utilissima anche in caso di mancanza temporanea di elettricità. Una pedalata quando la corrente se ne va elimina il disagio provocato.

Il nome della bicicletta è Hans Free Electric e come già specificato è stata ideata per fornire elettricità alle case che non ne hanno. Il suo funzionamento è molto semplice in quanto trasforma l’energia cinetica in energia elettrica, proprio come una classica dinamo. L’energia generata infine viene accumulata in una batteria in modo da essere utilizzabile in qualsiasi momento.

La bici Hans Free Electric al momento costa circa 190 euro ma si sta lavorando per ridurrne i costi di produzione in modo da poter abbassare ulteriormente il prezzo, rendendola accessibile anche per i più poveri.

Come potete vedere nel video di seguito, nel marzo 2016 sono state spedite 25 Hans Free Electric in India. A beneficarne sono state alcune famiglie di contadini, ma anche piccole imprese, cliniche e scuole dove non arriva la corrente elettrica.

L’obiettivo è quello di esportare altre migliaia di bici sia in India sia in altri paesi dove c’è bisogno di una fonte alternativa di energia elettrica.

La bicicletta che produce energia Hans Free Electric è solo una delle invenzioni di Manoj Bhargava.  Un centinaio di ingegneri del suo staff infatti stanno lavorando anche al “Rain Maker” (un macchinario che trasforma acqua di mare o inquinata in acqua potabile, utile anche per le attività agricole) e al Renew, un dispositivo medico in grado di migliorare la circolazione sanguigna.
I tre progetti sono illustrati nel documentario «Billions in Change” che vi mostriamo di seguito, prodotto con l’intenzione di dimostrare che è possibile realizzare progetti utili a migliorare le condizioni di vita dell’umanità.

 

 

IL RITORNO DI DIONISO: Progetto di riscoperta, restauro e valorizzazione di un cratere di marmo

0

Evento di presentazione

Iniziativa promossa dal Museo Provinciale Campano, attraverso contributi regionali a sostegno delle raccolte museali di ente locale

Capua, Museo Provinciale Campano

Sabato 26 gennaio 2019, ore: 18.30

Museo Provinciale Campano, Via Roma, 68, CE

 

 L’attuale Amministrazione Provinciale di Caserta, guidata dal Presidente avv. Giorgio Magliocca, riconosce un ruolo fondamentale alla cultura nella costruzione di un’identità collettiva, imprescindibile prerogativa di una società civile fondata su valori comuni e proiettata verso una crescita reale e feconda. Con tali presupposti fin dal suo primo insediamento ha inteso sostenere la crescita dei Luoghi della Cultura disseminati sul territorio provinciale, istituendo l’apposita delega alla cultura, assegnata al consigliere dott. Luigi De Cristofaro e incrementare le attività del Museo Provinciale Campano di Capua, guidato dal direttore Mario Cesarano.

Il prestigioso Istituto, che si avvia a celebrare i suoi 150 di vita, nell’autunno 2018 ha concluso un importante intervento di restauro e valorizzazione di un vaso di marmo proveniente da una villa dell’antica Capua romana, grazie al progetto “Il Ritorno di Dioniso” cofinanziato con fondi della Provincia di Caserta e della Regione Campania (Direzione Generale 12 – U.O.D. 1-Promozione e Valorizzazione di Musei e Biblioteche).

Il vaso reca una meravigliosa decorazione di scene tratte dai riti celebrati in onore del dio Dioniso, passato alla storia come il dio del vino, dell’ebbrezza delle donne e del sovvertimento di ogni regola.

Il cantiere di restauro è stato aperto alle scuole di ogni ordine e grado e accompagnato da attività didattiche finalizzate alla conoscenza e valorizzazione del patrimonio culturale del Museo Provinciale Campano.

Sabato 26 gennaio 2019, a partire dalle 18.30 a Capua, presso il Museo Provinciale Campano in via Roma le modelle che indosseranno gli abiti realizzati da Ufficio Stile di Giovanna Panico, su passi di danza accompagneranno i presenti alla scoperta del vaso restaurato, esposto per la prima volta dopo decenni in una sala del museo in una vetrina realizzata apposta per renderne la migliore fruizione al pubblico. A tutti sarà raccontata la vera storia di Dioniso e offerto un calice del vino, dono che egli fece agli uomini, offerto dall’azienda Genti delle Alture.

 

L’Avvocato carditese Danilo Griffo ottiene l’appellativo di “salva imprese”

0

di Pasquale Spirito – Riesce nell’impresa di stornare, nel solo 2018, nove milioni di euro a banche e fisco

Il trentasettenne avvocato bresciano Danilo Griffo, nato a Cardito, con l’imperversare della crisi economica ha deciso di dedicarsi ad un settore legale particolare, quello dello storno dei debiti verso le banche e il fisco, arrivando, nel solo 2018, alla cifra totale di circa nove milioni di euro. Con la sua caparbietà e capacità è riuscito, quindi, a salvare decine di case dalle aste e altrettante imprese da fallimenti, ormai annunciati, che sembravano inevitabili.

L’avvocato Griffo ha intrapreso questa strada sostenuto dalla convinzione che nell’attuale ordinamento italiano siano numerosi e pesanti gli squilibri di trattamento a favore delle banche e del fisco e a discapito del privato cittadino. Ritiene che questo sia il modo più giusto, per chi non fa politica, per rendersi utile alla società e cercare di cambiarla. Un provvedimento giudiziario, in particolare, ha fatto meritare all’avvocato Griffo l’appellativo di “salva imprese”.

Una azienda del Trentino Alto Adige, raggiunta da un ricorso di fallimento promosso dalla sua banca, si è trovata ad essere debitrice nei confronti della banca e dell’Agenzia delle Entrate Riscossione, della cifra ragguardevole di circa sette milioni di euro. L’avvocato si è opposto, in prima battuta, al fallimento, contestando il credito della banca, che aveva avviato la proceduta. In seguito, ottenuta la sospensione del processo, ha lavorato ad un complesso piano di ristrutturazione, proposto nell’interesse dell’azienda, al fine di salvarla dal fallimento.

Nei mesi scorsi l’avvocato Danilo Griffo è riuscito ad ottenere un provvedimento giudiziario con il quale il Tribunale di Bolzano, omologando il piano, falciava l’esposizione debitoria dell’azienda, stornando, in un solo colpo, circa quattro milioni e cinquecentomila euro. L’avvocato, originario di Cardito, sostiene che le vittorie siano da associare al forte senso di responsabilità e alla volontà di spendersi al meglio per le aziende che, affidandosi a lui, sperano di risolvere i problemi finanziari che ne minano la sopravvivenza. Il merito di ognuno di questi successi giudiziari è proprio da condividere con i clienti, imprenditori che non si rassegnano e trovano la forza per lottare.

L’avvocato Griffo non sì è occupato, ovviamente, solo di aziende ma anche delle abitazioni private di quegli imprenditori che le avevano messe a garanzia personali del credito e che dalle banche sono, poi, messe all’asta. Danilo Griffo esprime, in maniera chiara, anche una sua valutazione personale sulla concessione del credito, ritiene, infatti, che gli istituti di credito debbano supportare i progetti imprenditoriali, premiando il merito e condividendo, se è il caso, anche il rischio d’impresa.

Utile a tal fine la riforma varata nel 2018, che richiede di predisporre strumenti volti ad intensificare il monitoraggio continuo delle aziende in modo da riconoscere in anticipo i sintomi del dissesto e scongiurare il possibile pericolo di sfociare nella fase del fallimento. Ancora una volta, però, si tratta di strumenti pensati per intervenire sugli effetti del problema e non sulla causa: tassazione, costo del lavoro e rapporti squilibrati nei confronti del ceto bancario. Per creare delle nuove condizioni e potenziare la rinascita imprenditoriale del “sistema Italia” il legislatore deve impegnarsi a varare discipline utili a ridurre queste cause attenuando le disparità di trattamento tra imprenditori e contraenti forti.

 

 

138 POSTI AUTO CON IL PARCHEGGIO DI METROPARK ALLA STAZIONE DI FRATTAMAGGIORE – GRUMO NEVANO

0

La stazione ferroviaria ancora più accessibile e polo cittadino di integrazione

Operativo da oggi il nuovo parcheggio Metropark (Gruppo FS Italiane) a servizio del terminal ferroviario della città, in un’area di proprietà di Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane) a ridosso del centro cittadino. Un tassello importante del progetto di riqualificazione dell’area – al quale hanno collaborato i Comuni di Frattamaggiore e Grumo Nevano – che prevede anche la realizzazione di un terminal bus per potenziare il ruolo di hub intermodale della stazione. Sarà quindi più facile accedere ai servizi di trasporto pubblico su ferro e gomma, limitando così l’uso dell’auto al tragitto necessario per raggiungere sistemi di mobilità più efficienti e meno inquinanti a tutto vantaggio di cittadini, viaggiatori, pendolari e visitatori.  

138 (Centotrentotto)  i posti auto offerti, di cui 3 dedicati alle persone a ridotta mobilità – con ingresso da piazza Crispino- controllo automatizzato e videosorvegliato degli accessi, assistenza ai clienti in tempo reale e collegamento pedonale diretto con la stazione. 

Quattro posti sono riservati alla ricarica dei veicoli elettrici nell’ambito della collaborazione fra il Gruppo FS Italiane ed Enel  per incentivare la mobilità sostenibile su scala nazionale.  

Sarà aperto tutti i giorni – dalle 6.00 alle 1.00 – con tariffa oraria di 0,5 euro e giornaliera di 4 euro. L’abbonamento mensile sarà di 35 euro al mese, ridotto a 30 euro per i possessori di abbonamento ferroviario. Il piano tariffario è stato definito insieme al Comune di Frattamaggiore per favorire la sosta di scambio, soprattutto per i pendolari, e l’accesso alla stazione. Prevista anche la funzione di kiss&ride, con i primi 15 minuti di sosta gratuiti per chi accompagna o accoglie i viaggiatori in partenza e in arrivo. 

Per migliorare l’accesso al servizio è in corso lo sviluppo di soluzioni tecnologiche per la verifica in tempo reale della disponibilità del posto auto, tramite l’APP Metropark, e per la prenotazione e l’acquisto di biglietti integrati (treno + posto auto), attraverso la piattaforma NUGO. 

La realizzazione del nuovo parcheggio della stazione di Frattamaggiore si inserisce fra gli obiettivi del Gruppo FS Italiane di miglioramento dell’accessibilità delle stazioni ferroviarie, anche attraverso infrastrutture e servizi per il potenziamento dello scambio modale. 

L’iniziativa, in coerenza con le attuali politiche di mobilità urbana sostenibile, contribuisce al trasferimento di quote di traffico dall’auto privata al trasporto collettivo e allo sviluppo di nuove forme di spostamento, tra cui quella condivisa ed elettrica. 

 <<Oggi consegniamo un’importante opera alla Città –dice il Primo Cittadino di Frattamaggiore, Marco Antonio Del Prete che aggiunge – Questo  parcheggio offre un servizio importante ai cittadini, soprattutto ai pendolari che quotidianamente utilizzano il treno come mezzo di trasporto e, rappresenta, al contempo, l’ennesimo tassello verso la realizzazione di quella Città che, INSIEME, ci siamo promessi di costruire.   Con la sua realizzazione continua la riqualificazione di Piazza Crispino ma, in generale, continua a prender forma l’idea che noi abbiamo della nostra Città. sottolinea ancora il Sindaco Del Prete che conclude dicendo – L’istituzione della Ztl permanente, la progettazione di nuovi parcheggi e di una pista ciclabile sull’intero perimetro della Città, il rifacimento degli spazi verdi, insieme al restyling di Piazze e strade,  non solo daranno un nuovo volto alla Città ma la renderanno più pulita, libera dallo smog e quindi, più vivibile. Da frattese prima che da Sindaco, ringrazio Metropark per quest’opera e per  la sensibilità dimostrata nel calmierare le tariffe venendo incontro ai cittadini.>>

.

 

“IL MIGLIO D’ORO” IV° edizione: Federico Bocchia vince la competizione

0

Gara speciale: atleti paraolimpici hanno partecipato misurandosi alla pari con normodotati

 

Federico Bocchia vince la quarta edizione de “Il Miglio D’Oro” manifestazione svolta sabato 12 e domenica 13 gennaio 2019 all’interno della piscina del Centro Sportivo Portici, via A. de Curtis – Portici con base 25 metri ad otto corsie.

Il cronometraggio elettronico è stato effettuato dalla Federazione Italiana Cronometristi.

Al Meeting hanno partecipato gli atleti regolarmente tesserati per le Società affiliate alla FIN e FINP per la stagione 2018/2019.

Bocchia è uno Stileliberista, specializzato nei 50 metri, conosciuto con il soprannome The King Shark, l’Avida Bestia, olimpionico a Rio 2016 , vincitore di 3 Titoli Europei in vasca corta nel 2011 e 2015, un argento nel 2013, un argento nel 2015, un bronzo nel 2009 e 8 Titoli Italiani Assoluti.

Per me è la prima volta in questo meraviglioso trofeodichiara il vincitoreho ricevuto un’accoglienza fantastica, è la seconda volta che scendo a Napoli e sono molto affezionato a questa piazza grazie al suo pubblico favoloso!

Faccio, inoltre, i miei personali complimenti alla struttura per la vasca!”

Il professor Vincenzo Allocco spiega come è nata questa competizione: “La manifestazione nasce nel 2016 e siamo già alla quarta edizione, si tratta di una manifestazione nata per dare un ulteriore contributo e momento di visibilità al movimento nutatorio campano.

Il Centro Sportivo Portici- sottolinea Allocco– grazie alla sua struttura si presta perfettamente ad ospitare, organizzare ed essere vetrina di questo prestigioso evento.

La manifestazione sportiva è nata e si è rafforzata grazie alla collaborazione tra il CSP e la Federazione Italiana Nuoto e la Federazione Italiana Nuoto Paraolimpico, organizzazioni che hanno sempre trovato spazio all’interno della nostra struttura sportiva.”

Allocco spiega poi la particolarità della competizione che l’ha resa più interessante: “Grazie alla nuova formula mista, molto apprezzata dagli addetti ai lavori che hanno accolto quest’ultima con interesse ed entusiasmo, l’evento ha ottenuto un maggiore successo!

Le competizioni “tutti contro tutti” e senza limite d’età e le batterie ad eliminatorie con i tempi di qualificazione hanno impreziosito e particolarizzato la gara.

E poi, ovviamente, molto apprezzata è stata la finale che crea emozioni forti e dona alla gara una fortissima connotazione di sana competizione.”

Il professore, infine, sottolinea l’aspetto dell’integrazione tra normodotati e paraolimpici, elemento che ha caratterizzato notevolmente la gara:

 “CSP da sempre ha creato le condizioni per momenti sportivi integrati, in modo da comunicare al mondo civile e sportivo, nella sua complessità, che l’attività sportiva deve essere garantita a chiunque e quindi anche agli atleti paraolimpici e di ogni età.

Ci auspichiamo di arrivare alla quinta edizione- conclude poi– per dare un contributo sociale e sportivo serio alla cittadinanza di Portici e non solo, ma a quella di tutti i comuni limitrofi.

Presente alla manifestazione anche il dott. Gennaro Danzeca, Dottore Commercialista, amministratore straordinario nominato dalla Prefettura di Napoli, del Centro Sportivo che sotto la sua gestione temporanea, dalla probabile chiusura, è rifiorito in modo assoluto.

Centro sportivo di campioni del nuoto

Il circuito Regionale “CAMPIONI CAMPANI” che tante volte è stato ospitato dal CSP altrettante volte ha visto la squadra del centro sportivo primeggiare nelle classifiche regionale, infatti- concludono poi – lo scorso anno per l’ennesima volta la squadra vincitrice è stata quella del CSP. ’

Una struttura spettacolare che rende tali anche le sue attività, sia dal punto di vista qualitativo che da quello agonistico, non a caso Gabriele Detti, campione del mondo, ha gareggiato nelle acque del CSP, che è stato anche sede del Trofeo Nazionale di Nuoto “Il Miglio d’oro”.

Insieme al livornese hanno preso parte nell’ultima edizione (2018) alla manifestazione, riservata alle categorie “Ragazzi, Juniores e Assoluti”, anche alcune stelle del panorama internazionale come l’olimpionico Mario Sanzullo, medaglia d’argento nella 5Km ai mondiali di Budapest 2017, Martina Caramignoli, medaglia di bronzo nel 1500 stile agli Europei di Berlino, la delfinista Elena Di Liddo, Domenico Acerenza, Ilaria Cusinato la Giovanissima Tania Quaglieri.

I Campioni Paralimpici a partire da Vincenzo Boni, doppia medaglia d’argento nei 50 dorso e nei 200 stile libero ai mondiali di Città del Messico dello scorso Dicembre; con lui i giovanissimi dell’ASD Nuotatori Campani medagliati durante gli europei di Genova, Ottobre 2017: Angela Procida e Perfetto Ivan

 

Promuovere e favorire la cultura dell’acqua per educare

L’obiettivo del centro è promuovere e favorire la cultura dell’acqua attraverso una serie di percorsi sportivi.

AQUALUDO

Attività di acquaticità ludica che favorisce lo sviluppo senso percettivo attraverso il gioco simbolico e contribuisce allo sviluppo di tappe cognitive e aumenta la partecipazione e la socializzazione nella vita di ogni giorno, in maniera creativa, autonoma, adeguata.

Attività della durata di 45’: gruppi di 5/6 bambini di età tra i 3 e 6 anni, con sottogruppi ( 3 – 4 anni ) e ( 5 – 6anni).

Le lezioni sono tenute da operatori , istruiti  attraverso iter formativi  federali e con spiccata attitudine all’insegnamento, abili ad  utilizzare  metodiche didattiche  più efficaci e positive.

Verso il Nuoto

Scuola della motricità/aquaticità consapevole per l’acquisizione ed evoluzione delle fondamentali abilità acquatiche.

Il movimento consapevole stimolando i processi attentivi e di applicazione favorisce l’apprendimento di nuove abilità e l’evoluzione del sistema coordinativo che è alla base della conoscenze dei gesti tecnici e delle nuotate.

Le lezioni sono tenute da Maestri / Istruttori Federali con provata esperienza  nell’ambito della didattica efficace e della  tecnica.

INFO

Pagina Fb: https://www.facebook.com/CentroSportivoPorticiOfficial/

Contatto Instagram: https://www.instagram.com/centrosportivoportici/?hl=it

 

Cerimonia di premiazione alla Casa Circondariale di Arienzo

0

di Filomena Cristiano – Si è tenuto presso la Casa Circondariale di Arienzo la cerimonia di premiazione del concorso di poesia “Natale col Cuore” riservato agli ospiti del carcere. Il concorso, alla sua seconda edizione, rientra nel programma delle attività natalizie, “Stelle di Natale, alla sua XVII edizione, organizzato dalla Pro Loco Cancello Scalo, presieduta da Alfonso Nuzzo e dall’Associazione “Donare è … Amore” di Pina Pascarella. La cerimonia tenutasi presso il salone del carcere è stata condotta magistralmente dalla giovane scrittrice e poetessa Mariarosaria Ruotolo ed animata dagli artisti Gennaro De Crescenzo (nipote d’arte del grande Eduardo) che ha emozionato i detenuti con le sue canzoni e Lele Manna che con le sue interpretazioni ha creato momenti di grande partecipazione e divertimento. Ad aggiudicarsi la palma del primo posto con “Infiniti Venti” è stato Afeltra Vincenzo. Il secondo posto con “Agli uomini che si credono Dio” è andato a Cortese Andrea.

Al terzo posto con “10 Dicembre” si è piazzato Ciro Scognamiglio. Gli organizzatori, Alfonso Nuzzo e Pina Pascarella, al termine dell’evento hanno ringraziato la Direttrice della Casa Circondariale, le Educatrici, le insegnanti e tutti gli operatori per la loro disponibilità e collaborazione, tutti gli ospiti della Casa presenti alla cerimonia e tutti coloro che hanno partecipato al concorso con i loro componimenti veramente belli, toccanti e pieni di sentimenti. “Sono onorata, ha detto Pina Pascarella, di aver portare qualche ora di gioia e spensieratezza a questi ragazzi perché ogni volta mi porto a casa un bagaglio ricco di emozioni indescrivibili”. Pensiero condiviso da Alfonso Nuzzo che ha aggiunto: “Sono sempre gli ultimi, i diseredati, chi vive situazioni particolari come la detenzione, che ti fanno capire l’importanza di tante cose che abbiamo e che il più delle volte non sappiamo apprezzare. A questi ragazzi va il nostro ringraziamento per le emozioni che con la loro semplicità hanno saputo trasmetterci. Certamente andiamo via con un animo più ricco di quando siamo arrivati”.

Accademia di democrazia a Vico Equense

0

di Luigi Manzo – Due giorni intensi per conoscere, ascoltare ma soprattutto interagire con politici, esperti, giornalisti e Derrick De Kerckhove.  L’Accademia di democrazia è un’ iniziativa di Media Duemila e demoskopika che coinvolge  noti mentor, spin doctor, giornalisti e sindaci. Lo scopo è riunire allievi e allieve che vogliono emergere potenziando l’uso dei media, le abilità nella raccolta fondi e nell’ organizzazioni di campagne elettorali, competenze nella gestione della comunicazione e tutto quanto serve a gestire processi decisionali complessi e cioè l’oggi.

Questo Weekend, dedicato alla formazione e al networking, vuole essere il primo passo per la creazione di un centro di formazione continua per la classe dirigente odierna e prossima ventura, ma soprattutto l’Agorà che crea la scintilla alla base del fuoco culturale indispensabile alla crescita territoriale.

All’iniziativa hanno aderito amministratori pubblici, fra questi il sindaco di Napoli Luigi de Magistris, il sindaco di Sorrento Giuseppe Cuomo, il sindaco di Vico Equense Andrea Buonocore, il vicesindaco di Lecce Alessandro delli Noci, comunicatori politici come Raffaele Rio, Eugenio iorio, Milly Tucci, Lello Savonardo. Grandi giornalisti quale è Claudio Brachino e Derrick de Kerckhove: “Dal Fuoco culturale di questa comunità che si riunisce a Vico Equense il 22 e il 23 febbraio – spiega – nascerà il manifesto per la felicità urbana, senza la quale nessun territorio può dirsi paese”.

 

Il giovanissimo Antonio Aversano fa il suo esordio in tv a “Un Posto al Sole”

0

«Da grande vorrei fare l’attore anche se so che la strada è lunga, tortuosa e in salita. Mi aspetto tante delusioni ma non mi devo arrendere». Ha le idee chiare il giovanissimo Antonio Aversano (nella foto di Giuseppe D’Anna), classe 2004, apparso di recente nella soap di RaiTre “Un Posto al Sole”. «Interpreto Gerardo Massaro, un ragazzo alla moda e molto mangione. Sua madre, interpretata da Lara Sansone, gli sta sempre addosso». È al primo anno di liceo, frequenta Scienze Umane al “Francesco Durante” di Frattamaggiore, ed in classe fanno tutti il tifo per lui. «I miei amici sono felici, ho stretto un buon rapporto al primo anno e ci vogliamo bene. Sono stati molto contenti nel vedermi in televisione». Dopo l’esordio del 1 gennaio, Antonio apparirà nella serie anche giovedì 10 e venerdì 11.

Ha iniziato a soli 5 anni, già nelle recite all’asilo, per poi iscriversi alla scuola di recitazione “Dietro le quinte” del maestro Crescenzo Autieri. «Grazie a lui ho recepito le basi di questo mestiere, ha fatto varie rappresentazioni grazie a lui con saggi di fine anno e uno di metà anno. Tutt’oggi frequento questa scuola». Di pari passo poi partecipa ad un casting nel 2014 per entrare nella Scuola D’Arte Cinematografica per Bambini e Ragazzi diretta da Andrey Maslenkin. Nei due anni trascorsi lì girano due lavori “Aneddoti” e “Palazzina C.” proiettato a Cinecittà nella sala Fellini. Nel 2017 passa alla Scuola di Cinema di Napoli di Roberta Inarta e Cristina Buoninfante, «un percorso che mi ha fatto crescere tanto».

Importante il suo incontro a dicembre del 2017: durante i casting in piazza Garibaldi al festival Cinebus incontra Giuseppe Mastrocinque della PM5. Sarà proprio lui a puntare sul ragazzo inserendolo nella sua agenzia, farlo entrare all’Università del Cinema di Acerra di Giuseppe Alessio Nuzzo e a organizzargli un provino per “Un Posto al Sole”.

Antonio è un ragazzo espansivo, socievole, fan di Andrea Bocelli con il sogno di fare lirica. Scrive anche, ha partecipato a diverse manifestazioni interpretando monologhi sui giudici Falcone e Borsellino. In più lo scrittore Alessandro Iovino, gli fece scrivere un pensiero su Bud Spancer, che poi inserì nel suo libro “Grazie Bud”.

Il suo cavallo di battaglia è “O figlio maschio” tratto dallo spettacolo “Guardami guardami” di Biagio Izzo. «Ho incontrato Biagio Izzo quando era ospite ad un evento di moda a Caivano, ha deciso di farmi recitare prima che entrasse sul palco e si sedette al mio fianco ascoltandomi. Mi ha dato una grande opportunità. Porterò sempre con me i suoi consigli, di essere umile e con i piedi sempre per terra, perché questo non è un mondo facile».

È attivo anche sui social network, sia Facebook che Instagram, gestiti però dai suoi genitori Maurizio e Autilia Cammisa. «Sono le mie colonne portanti, li ringrazio di cuore per tutto quello che fanno per me».

Terza tappa del tour dei sapori in circolo “Degustì”, appuntamento di gennaio al Family Nest

0

Di Luigi Manzo – Degustì, il tour degustativo enogastronomico promosso dalla Luigi Castaldi Group S.r.l., terrà la terza tappa il 17 gennaio alle ore 20.30 presso il Ristorante-Pizzeria gourmet “Family Nest” a Monte di Procida sulla via Panoramica al civico 67. Il “Family Nest” è una location versatile, adatta per eventi speciali o semplicemente per serate informali, per gustare piatti della cucina campana tradizionale e pizza napoletana dalle sfumature gourmet.  Questa tappa di Degustì inaugura il nuovo anno e continua il viaggio dedicato agli amanti del buon cibo e dei prodotti di qualità, da scoprire, assaporare, promuovere e valorizzare.

Degustì dà agli ospiti la possibilità di votare con un “like” il prodotto proposto dalla Luigi Castaldi Group durante la serata, in quanto il  locale fornirà ai partecipanti un cavalierino da tavolo dotato di codice QR con rimando diretto alla pagina Facebook su cui votare il piatto o l’abbinamento del vino.

In questa tappa la Luigi Castaldi Group abbinerà infatti alle portate del “Family Nest” quattro vin prodotti nel territorio storico della Romangia, situato a nord della Sardegna, dalla cantina “Viticoltori Romangia” di Sorso in provincia di Sassari.

La Società Cooperativa Romangia nasce nel 1996 con l’intento di raccogliere e rilanciare le più nobili esperienze dei viticoltori di Sorso-Sennori.  La cantina, attualmente su questo territorio, conta una superficie vitata di circa sessanta ettari. La filosofia produttiva si basa sulla valorizzazione dei vitigni autoctoni che meglio di altri hanno espresso la vocazione enologica della Romangia: il Cannonau, il Cagnulari, il Moscato, il Monica e il Vermentino. Quest’ultimo allevato nei terreni ben soleggiati a poca distanza dal mare del Golfo dell’Asinara, esprimere profumi assolutamente straordinari. I quattro vini “Viticoltori Romangia” in degustazione saranno raccontati nelle loro peculiarità.

 

Ads Blocker Image Powered by Code Help Pro

Ads Blocker rilevato!!!

Abbiamo rilevato che stai utilizzando estensioni per bloccare gli annunci. Sostienici disabilitando il blocco degli annunci.

Powered By
100% Free SEO Tools - Tool Kits PRO
error: IL CONTENUTO È PROTETTO