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Matralia, viaggio danzato in un museo

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Matralia, viaggio danzato in un museo

Liberamente ispirato al libro “Madri” di Myrta Merlino

 

 

Venerdì, 7 aprile ore 9.30 del mattino presso il Teatro Comunale di Caserta, ed in prima serata, ore 21.

 

Da alcuni anni, l’associazione culturale ‘Campania Arte Danza’, presieduta da Annamaria Di Maio, realizza da alcuni anni il progetto denominato: “leggere per…ballare”.

Il progetto prevede uno spettacolo di danza ispirato ad un testo letterario o poetico, condiviso con le/gli insegnanti della scuola istituzionale.

Lo spettacolo realizzato da allievi delle scuole di danza, è destinato ad allievi – coetanei – della scuola istituzionale i cui docenti abbiano inserito, nella loro programmazione curriculare, il testo a cui lo spettacolo si ispira. L’obiettivo del progetto è di mettere in rete attività (materie curriculari, musica e danza)  e luoghi ( scuola di danza, scuola istituzionale e teatro) della formazione che troppo spesso non sono ‘pensati’ con unità ma separati.

Campania Arte Danza è affiliata alla FNASD che ha la titolarità, per questo motivo è oggetto di un protocollo d’intesa del M.I.U.R.  e con Agiscuola. Nelle varie realtà territoriali viene realizzato  dalle associazioni di scuole di danza presenti sul territorio.

Lo spettacolo di quest’anno è liberamente ispirato a “Madri ”, il libro di Myrta Merlino (Edizione Rizzoli). “Fare la mamma è un lungo viaggio. E la valigia deve essere preparata bene, pronta a destinazioni che non avremmo mai potuto immaginare”.

Matralia è un viaggio danzato in un museo che inizia quando chiude ai visitatori. Un museo speciale. Il museo delle madri. Di madri in carne e ossa. Madri-statue che si svegliano dal sonno per raccontarci la loro storia. Madri di figli, madri adottive, madri non madri. Madri di famiglia, di politica, nel sociale, che scendono per strada o restano nelle case. Madri di diversa e controversa maternità. Madri di terra, di mare, di fuoco e di aria. Che amano, educano, combattono, difendono. Eppure convivono sempre con la domanda, prima di addormentarsi: sarò stata una buona madre? Ecco: il museo apre ai visitatori.

L’idea di realizzare uno spettacolo di danza sulla figura della madre, nasce dal Museo di Capua delle MATRES MATUTAE unico nel suo genere.

Produzione: Campania Arte Danza

Progetto Nazionale: “Leggere per…ballare”

Drammaturgia: Michele Casella, Arturo Cannistrà

Regia: Arturo Cannistrà

Coreografie e Danzatori di Campania Arte Danza

Coordinamento scuole Cad Annamaria Di Maio

Venerdì, 7 aprile 2017, presso il Teatro Comunale di Caserta, la mattina alle ore 9.30 ed in prima serata, ore 21. Via Mazzini n° 71.

 

Prima rassegna #OFF di danza contemporanea a Caserta

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Off Call for contemporary exeperimental dance

Sabato 8 aprile ore 21.00

 

 

La prima rassegna #OFF di danza contemporanea a Caserta con lo scopo di promuovere la danza contemporanea intesa come momento di sperimentazione ed esaltazione dello spazio e della libertà di movimento.

Siamo giunti all’ultimo capitolo della prima rassegna di danza contemporanea a Caserta. Dopo il successo di HumanBodies Project di Fabrizio Varriale e ‘Assoli in scena‘ che ha visto protagoniste le coreografe Maria Grazia Minopoli e Ilaria Di Iorio, tocca al contest: New Dance Generation.

Cinque giovani coreografi hanno superato le selezioni e sono arrivati in finale. Sabato 8 aprile 2017, si sfideranno sul palco del Teatro Civico 14 – Spazio X. Una giuria di esperti decreterà il vincitore e sarà solo l’inizio del grande progetto che vede la rassegna #OFF come grande promotore della danza contemporanea e di giovani talenti.

La caparbietà e la voglia di far diventare Caserta la cittadella della danza contemporanea, si deve all’impegno della direttrice artistica Annamaria Di Maio, supportata dall’organizzatrice Francesca Gammella. #OFF era nato per sperimentare e tastare un terreno fino a questo momento mai percorso, ma grazie al successo ottenuto, getta le basi per diventare una certezza all’ombra della Reggia.

Programma

TO CRAWL – Coreografie: Michela Tartaglia

YELLOW – Coreografie: Adriano Bolognino

PANDORA – Coreografie: Salvatore de Luca

SINESTASIA – Coreografie: Ginevra Cecere

ALTER EGO – Coreografie: Magda Diodato

 

Napoli incontra la Riforma, ultimo appuntamento

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 Sabato 8 aprile ore 10:30

 

Si concludono Sabato 8 Aprile dalle 10,30 alle 12,30 con la visita a San Giovanni a Carbonara le visite guidate alla scoperta di Napoli nell’ambito del progetto Napoli incontra la Riforma che prevede tanti altri eventi in questo 2017 celebrativo della Riforma protestante.

Grande il successo ottenuto in queste settimana come afferma la pastora Kirsten Thiele “Se prima di iniziare pensavamo di limitare il numero dei visitatori a 40, ben presto ci siamo accorti che l’afflusso era superiore alle aspettative: per ogni visita guidata c’è stata una media di 70-80 partecipanti! Molti di loro si sono prenotati per l’intero ciclo delle visite, un segno evidente che la tematica di scoprire gli eventi del ‘500 con i personaggi e luoghi propri di Napoli susciti grande interesse”.

“Lavorare inoltre con dei grandi professionisti – ha poi aggiunto – si è rivelato un’occasione di apprendimento per tutti. “La Riforma” nella veste di noti personaggi come Juan de Valdés, Giulia Gonzaga, Galeazzo Caracciolo e tanti altri, e un omaggio a Maria Longo, ha veramente incontrato la Napoli di oggi, ed era quello che volevamo! Sperando che il visitatore non si fermi ai primi spunti che abbiamo offerto, ma approfondisca per conto suo l’intrigante periodo della Riforma”.

Soddisfatta anche la critica d’arte Francesca Amirante che ha dichiarato: “Progetto Museo ha condiviso il progetto sin dal suo nascere. Sono stati proposti percorsi nati per unire luoghi e personaggi che sono stati i protagonisti di una straordinaria stagione della storia napoletana della prima metà del ‘500. Valdés, Ochino, Giulia Gonzaga, Maria Llonc, Tommaso Aniello, il cardinale Seripando e Galeazzo Caracciolo si sono manifestati nei luoghi che ospitarono prediche, incontri, confessioni. L’esperienza è stata davvero formidabile e il successo di pubblico inaspettato”.

La passeggiata, come di consueto, terminerà con la proiezione a Sant’Aniello sulla collina di Caponapoli, location ottenuta grazie al supporto di Anna Savarese, del docu-film “La Riforma incontra Napoli” con la regia di Ciro Discolo. In questa ultima parte della pellicola protagonista sarà Galeazzo Caracciolo. Prima si terrà un intrattenimento musicale con le villanelle dell’epoca dal vivo eseguite da Angelo Tuorto, cordofoni e arrangiamenti, e Paola Paradisi, voce e chitarra battente.  Il lavoro teatrale per la realizzazione del film è a cura dell’Associazione Culturale Aphoderma in collaborazione con l’Associazione Scena Sperimentale Gennaro Vitiello.

“9 volte per amore” in scena al Teatro Immacolata

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Spettacolo tratto dal libro Maurizio De Giovanni

Sabato 8 Aprile ore 20,30

Domenica 9 Aprile ore 18.00

 

La pièce teatrale tratta dal libro di Maurizio De Giovanni (autore de “I Bastardi di Pizzofalcone“), adattata a cura di Salvatore De Marco e Raffaele Picone,
Uno spettacolo che scava nelle passioni e nei sentimenti, portando alla luce i lati più oscuri dell’animo umano, con le sensazioni che solo il teatro può regalare.

Al loro secondo inedito, i due giovani autori napoletani sono stati personalmente scelti da Maurizio De Giovanni per portare in scena uno dei suoi recenti libri con la loro compagnia teatrale la “Pazzianne & Redenne”.

9 Volte per Amore” è la raccolta dei nove omicidi passionali più famosi della cronaca italiana, elaborati con nove esperimenti di scrittura diversi che calano il lettore nell’ animo degli assassini e delle vittime di questi tragici eventi, con l’obiettivo di far venire a galla il lato umano delle vicende.

Tra le righe è celata la critica alla cultura mediatica del nostro paese vittima di talk-show e informazioni devianti, i quali demonizzano i sentimenti che si celano dietro i fatti di cronaca. Il “gioco” teatrale voluto dai due autori consiste nel calare il pubblico all’interno di un cammino di redenzione, di dantesca rimembranza, che porti lo spettatore ad identificarsi con i casi che fino ad oggi ha ascoltato solo nella cronaca, come il delitto di Garlasco o quello di Novi Ligure, passando per le storie di Salvatore Parolisi e Michele Bosetti.

La compagnia teatrale “Pazzianne & Redenne” nasce nel 2009 da un gruppo di ragazzi, all’epoca minorenni, che condividevano la passione per il teatro e l’obiettivo di una valorizzazione territoriale che passasse attraverso l’arte e la cultura.

Oggi è formata da giovani universitari e lavoratori che continuano la missione iniziata quasi dieci anni fa, proponendo una tradizione teatrale napoletana 2.0 che miri a rappresentazioni nuove e inedite, senza dimenticare il patrimonio metodologico che solo la sana cultura partenopea sa offrire. Il tutto sotto l’occhio attento dell’associazione culturale ViviQuartiere, attiva dal 1994, che con il proprio patrocinio coltiva, sostiene e promuove le nuove leve della nostra città.

Presso Teatro Immacolata, via F. Nuvolo 9 Napoli (NA)

 

 

Roberta Palumbo live al Kestè

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Roberta Palumbo approda a Napoli il tour “SònAncòre”

Domenica 9 aprile ore 22.00 a Napoli

 

Il disco prodotto dall’associazione ANTICANOTA, prosegue il suo percorso artistico con il sostengo dell’etichetta Apogeo Records e della Marechiaro Edizioni, di Claudio Poggi, storico produttore di “Terra Mia” di Pino Daniele, che a proposito dice “Quando ho conosciuto Roberta mi sono innamorato immediatamente della sua spontaneità e della sua grinta, due doti che evidenziano la forte personalità di una giovane artista del sud il cui talento è evidente e, a mio modesto parere, destinata ad una carriera artistica di successo.

 La sua vocalità è importante, duttile, interessante, sia quando interpreta melodie tradizionali del Gargano, sia in brani scritti per lei da Nazario Tartaglione ed arrangiati magistralmente dal maestro Nicola Scagliozzi”.

Interamente registrato a Napoli, da Rosario Acunto presso il Sanità Music Studio, l’album propone tradizione e attualità, tradizione e nuova canzone d’autore nella sintesi etno-jazz world-music.

Un viaggio nell’animo e nella storia del Sud quello di Roberta Palumbo, tra vicende e leggende popolari, passate per l’attualità e gli occhi d’America del jazz di Scagliozzi, affiancato dai talentuosi Nando Luceri al pianoforte e da Emanuel Castelluccia alla batteria.

Un appuntamento da non perdere.

 Free entry

Kestè: Largo San Giovani Maggiore Pignatelli Napoli

Evento Fb: https://www.facebook.com/events/871769802962694/?ti=cl

 

 

 

 

 

Primo congresso culturale meridionalista

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Sabato 8 Aprile 2017 ore 10, Auditorium reggia di Capodimonte

 

 

Presso l’auditorium della Reggia di Capodimonte, Via Miano 2 Napoli, Sabato 8 Aprile dalle 10 in poi si terrà il primo “Congresso culturale meridionalista” che affronterà analisi e prospettive della storia, cultura ed identità napoletana in una chiave diversa e pragmatica che fa riferimento allo sviluppo turistico ed economico del territorio, grazie alle sue peculiarità. L’incontro è stato organizzato dalla Compagnia dell’Aquila Bianca che da tempo organizza in Campania eventi ed iniziative atti a rievocazioni storiche ed alla valorizzazione dei luoghi del nostro patrimonio culturale.

Moderati dalla giornalista Simona Buonaura al tavolo dei relatori prenderanno la parola: Paolo Giulierini, direttore del museo Archeologico Nazionale di Napoli; Gigi di Fiore, giornalista e scrittore; Roberto Cinquegrana, presidente della Real Cavallerizza di Napoli; Angelo Forgione, scrittore e Vincenzo Laneri, responsabile rapporti istituzionali Aquila Bianca. Sono attesi inoltre esponenti delle istituzioni e dell’informazione con i quali ci sarà un dialogo diretto al fine di rendere concreti e realizzabili gli argomenti che si affronteranno. Sarà inoltre presentata ufficialmente la poesia “Io sono Napoletano” di Raffaele Moccia con un video letto da un attore ancora top secret ma che sarà svelato durante il congresso.

#LibrInLibertà a Volla

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Da giovedì 6 a sabato 8 Aprile

 

Torna ‘Libri in Libertà’, l’iniziativa a cura dell’Assessore Federica Cirelli dedicata alla cultura. Tre nuovi appuntamenti.

L’iniziativa ‘Libri in Libertà’ sta ottenendo sempre più consenso e gli appuntamenti con i libri in città, aumentano. “L’intento iniziale, era di coinvolgere non solo luoghi pubblici ma anche privati. Rendere Volla la ‘casa della cultura’”. Così l’Assessore Cirelli che prosegue: “Abbiamo tre nuovi appuntamenti, in tre diversi luoghi della città. Stiamo lavorando affinché Volla divenga un punto di riferimento culturale, coinvolgendo i vollesi in questo ambizioso progetto”.

Soddisfatto il sindaco di Volla, Andrea Viscovo che dichiara: “Questa iniziativa è necessaria per avvicinare i cittadini alle istituzioni. Essere ‘ospitati’ anche da privati, ci permette di abbattere ogni tipo di barriera – spiega il sindaco – con i cittadini che hanno scelto di investire sul nostro territorio e di portare la cultura ovunque. Rendere ogni luogo – conclude il primo cittadino – perfetto per l’aggregazione”.

Tre appuntamenti in tre diverse location, dedicati ai libri

 

  • Giovedì 6 aprile, ore 18:30, presso il Teatro Maria Aprea con Giovanni D’amiano autore di “E pprete ‘e casa mia”
  • Venerdì 7 aprile, ore 19:00, presso la sala meeting Hotel Leonessa sarà ospitato il circolo Proudhon con gli autori Luca Lezzi e Luigi Spera. “L’America Latina dei giorni nostri tra le politiche sociali e corruzione”
  • Sabato 8 aprile presso la Caffetteria Raimo, alle ore 17.30 con Noemi Nappo autrice di “Rimasero le spine”

 

Lacerazioni al Teatro Tram

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Testo e regia di Fabio Pisano
con Luigi Credendino e Monica Palomby

da venerdì 7 a domenica 9 aprile a Napoli

 

Oud, tossicodipendente per passione e professione, dopo una vita di stenti e di delusioni, fa una scelta estrema: rinchiudersi per sempre in una roulotte, ai confini dell’umanità. Senza più giudizi e sentenze del mondo, lontano dagl’occhi di tutti. Accumula cibo e droghe, per dieci anni, come un povero Ulisse, si costruisce la sua Itaca perfetta. E’ solo, quando un pomeriggio, una donna, che lui chiama Amanda, gli sbatte contro la porta di casa, in piena crisi d’overdose da eroina. Lui la trascina dentro, la cura, la rimette in sesto e le fa una proposta: comprare la sua disperazione in cambio di vitto, alloggio, e ogni tipo di droga da lui posseduta. Lei accetta, e lo spettacolo s’apre proprio con i due che sembrano una vera coppia, forse, lo sono. Fanno di tutto, dall’ amore, al sesso violento, si sposano e arrivano a darsi da mangiare parti del corpo. Alla fine, però, quando Amanda s’accorge che tutto intorno a lei si sta consumando, decide di andarsene, uscire. I sei mesi di “contratto” non sono ancora terminati eppure lei, da buona opportunista in logica col consumismo, decide di cambiare aria.

Mito della Caverna; Platone. Schiavi di una società che ci inietta insicurezze, paure. E ci costringe a scelte estreme. Come quella fatta da Oud. E cioè, passare tutta una vita rinchiuso nella sua roulotte; vivendo, e credendo che il tempo lì, non passi. Che il consumo lì non esista. Oud, e poi Amanda. I due si amano, si odiano, si rallegrano e s’intristiscono le esistenze, in una stanza centro del “loro” mondo e al contempo fuor dal mondo vero. Lasciando che il tempo passi e logori tutto. La paura del “fuori” o del “dentro”, la paura di uscire dalla caverna, fa dello schiavo, schiavo prima di tutto di sé stesso. Questo è Oud; uno schiavo di sé. Padrone d’una esistenza tormentata, d’una esistenza ridotta all’osso, esaltazione della essenza stessa del vivere.
Questo è “lacerazioni”. O almeno, ci vuol provare.

RICONOSCIMENTI

– Selezione in RABBIA#11 – dispositivo di produzione di nuove scritture prodotto dal Teatro Valle Occupato e diretto da Cristian Ceresoli, con contributi esterni di Emanuele Trevi e Simon Boberg, presso Spin Time Lab, Via Santa Croce in Gerusalemme – Roma.
– Novembre 2015 – Vincitore del biglietto d’oro – UT.35, nell’ambito della rassegna teatrale UT.35, svoltasi al Nuovo Teatro Sancarluccio – Napoli.
– Ottobre 2016 – Segnalazione di merito per il testo “Lacerazioni” al Premio di Drammaturgia DCQ – Giuliano Gennaio, VII Edizione.
– Marzo 2017 – NOGU – Drammaturgia in movimento; focus sul testo Lacerazioni dal 14 al 19 Marzo presso il teatro Argot Studio – Roma.

LA COMPAGNIA

Liberaimago è un’organizzazione nata dalla volontà di esperti del settore del teatro, della formazione e del mondo turistico culturale, con l’intento di divulgare contenuti di interesse comune in chiave artistica. Attingendo dai rispettivi background culturali e dalla specifica formazione didattica e lavorativa, Fabio Pisano, Roberto Ingenito e Francesca Borriero, danno vita ad un progetto solido e continuativo di produzione teatrale e realizzazione di eventi collegati, indirizzati ad una classica platea di teatro, alle scuole primarie, alle scuole secondarie di primo e di secondo grado ed a gruppi in generale.

Giro della Campania in Rosa

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Gara Nazionale a tappe per donne Élite e Open

Martedì 4 Aprile ore 11.00, La Reggia Designer Outlet Sala Meeting

 

 

 

Martedì 4 aprile, ore 11.00, nella Sala Meeting de La Reggia Designer Outlet (uscita Caserta Sud A1), si terrà la conferenza stampa di presentazione del “Giro della Campania in Rosa”, gara Nazionale a tappe per donne Élite e Open. Interverranno i relatori: Stefano Vaccaro, Center Manager La Reggia Designer Outlet; Mario Valentini, commissario tecnico della nazionale di paraciclismo; Ciro Borriello, Assessore allo Sport del Comune di Napoli; Gianfranco Coppola, Vicepresidente Nazionale USSI (Unione Stampa Sportiva Italiana). Modera il conduttore televisivo e telecronista sportivo, Erennio De Vita. Alla conferenza saranno presenti anche: Noemi Cognigni, modella e attrice; i rappresentanti di ogni tappa regionale (Paolo Serino, Franco Verrone, Raffaele Salzillo, Angelo Letizia, Vincenzo Di Nuzzo); i sindaci e gli amministratori dei comuni interessati dalle tappe; sponsor e media partner.

IL GIRO – Il “Giro della Campania in Rosa” nasce da un’idea della Biesse Promotion, associazione sportiva dilettantistica affiliata alla FCI ed iscritta al Coni con sede ad Arzano, Napoli.  L’evento giunto alla 3° edizione avrà luogo dal 5 al 7 maggio con prologo tecnico a San Giorgio del Sannio (BN) il 4 maggio e vede in corsa le donne del palmares nazionale del ciclismo professionistico, abbinate anche alle juniores. Il “Giro della Campania in Rosa” è un evento open, che permette alle atlete di categoria inferiore di partecipare e farsi conoscere dal pubblico e da esperti sportivi. Vi saranno quattro maglie dedicate alle cicliste di età compresa tra i diciotto e i ventisette anni: la classifica élite, quella giovani, del gran premio della montagna e quella del traguardo volante, ossia sprint intermedi inseriti durante le tappe. Infine, le cicliste saranno omaggiate dei premi federali. Presenti anche le squadre estere, quella francese, bulgara e del nord Europa.

L’idea è nata circa tredici anni fa e con tanti sacrifici sono riuscito a mettere in moto la macchina organizzativa. – dichiara entusiasta, Salvatore Belardo, patron del Giro della Campania in Rosa-  Mio padre era un vecchio meccanico di ciclismo e questa passione mi è stata trasmessa proprio da lui. Si tratta di uno sport completo che aiuta l’attività motoria della persona”.

 LE TAPPE:

  • Prologo Tecnico – SAN GIORGIO DEL SANNIO (BN) – giovedì 4 maggio, ore 20.30;
  • I – La Reggia Designer Outlet – LUNGOMARE, VIA CARACCIOLO (NA) – venerdì 5 maggio, ore 13.30;
  • II – SAN NICOLA LA STRADA (CE) – sabato 6 maggio, ore 14.00;
  • III – CAIVANO (NA) – domenica 7 maggio, ore 9.30.

Francesca Marini al Teatro Summarte

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La cantante live con “Emozioni”

 Venerdì 7 Aprile ore 21.00 a Somma Vesuviana


 Venerdì 7 aprile, alle ore 21, andrà in scena al teatro Summarte (via Roma n°15, Somma Vesuviana), Francesca Marini in “Emozioni”, recital di G. Liguori e E. Guadagno.

Sul palcoscenico insieme alla Marini ci sarà Ettore Squillace e il balletto Danceworks.

Il recital è un “non luogo”, pregno di ricordi e suggestioni che quando meno te l’aspetti, rievocati da un brano, irrompono nel presente, colorando la nostra anima. Una finestra sul passato, dove hit degli anni ’60, ‘70 e ’80, si rincorrono, in una girandola di suoni ed “Emozioni”.

In scaletta: “Vorrei che fosse amore”, “Che m’importa del mondo”, “Se perdo te”, “Sono bugiarda”, “La bambola”, “Se telefonando”, “la Vita”, “Io e te da soli”, “Il paradiso”, “Il ballo del mattone”, “Never can say good by”, “Dancing queen”, “Mamma mia”, “Amor mio”, “Margherita”, “Gloria”, “Il tempo di morire”, “Se mi innamoro”, “Maledetta primavera”, “I am what I ‘m” … il tutto condito da videoproiezione e commenti recitati.

La ricerca musicale è affidata a Roberto Criscuolo, quella videografica a Evin79,  i costumi sono di Maria Pennacchio e le luci di Mario Esposito. Lo spettacolo è scritto e diretto da Gaetano Liguori; produzione del Teatro Totò. Radio Punto Nuovo è il media Partner della stagione teatrale del teatro Summarte.

Summarte, teatro, galleria d’arte e caffè letterario

Via Roma 15, Somma Vesuviana (NA)

Info e prenotazioni: 081 362 9579

www.summarte.it – FB page: SUMMARTE

 

 

 

 

 

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